PostePay, occhio alle mail truffa Adiconsum: «Vi rubano i dati»
Segnalate all’associazione dei consumatori false mail delle Poste che chiedono i dati dei conti per poi svuotarli.
Segnalate all’associazione dei consumatori false mail delle Poste che chiedono i dati dei conti per poi svuotarli.
Sono molti quelli che hanno già ottenuto i rimborsi dai 15 ai 45 euro per le fatturazioni irregolari delle compagnie telefoniche.
Lo riferisce Adiconsum: avvio di procedimenti sanzionatori per violazione delle misure di regolazione sui diritti.
Venerdì 29 novembre torna il Black Friday con una serie di sconti per gli acquisti nel Venerdì Nero. Oriocenter si attrezza con un’apertura straordinaria fino alle 23.
La richiesta arriva da Adiconsum: prima di acquistare verificare la dichiarazione di conformità.
Con l’arrivo del freddo, il buon funzionamento della caldaia o del climatizzatore a pompa di calore è fondamentale, sia per assicurarsi un inverno al caldo sia per non incappare in spiacevoli sanzioni. Un impianto in ordine, inoltre, inquina e consuma meno.
Sportelli aperti per la consulenza dei consumatori che hanno subito danni dal fallimento di Veneto Banca e della Popolare di Vicenza.
Le prime restituzioni dovevano arrivare già a agosto.
Sono circa 500 le famiglie bergamasche clienti di Mercatone Uno (su un totale di 20.000 in tutta Italia) che a seguito del fallimento della catena di arredamento rischiano di non vedersi consegnati i mobili comprati e in buona parte anche pagati, tramite versamenti di caparre.
Aumentano le richieste di finanziamento secondo Facile.it: l’importo medio pari a 5.851 euro. I consumatori: fenomeno in crescita tra i giovani.
Il Consiglio di Stato ha respinto i ricorsi presentati da Vodafone, Wind Tre e Fastweb contro le decisioni del Tar del Lazio. Le compagnie dovranno restituire i giorni erosi nel periodo compreso tra il 23 giugno 2017 e la data in cui è stata ripristinata la fatturazione su base mensile, ossia i primi giorni di aprile 2018.
Alcuni consigli e situazioni per non cadere nella trappola.
La Legge di stabilità 2018 vieta ai fornitori di acqua, luce e gas di richiedere dei maxi conguagli in bolletta.
Nel giorno dei presidi davanti ai cancelli chiusi di Mercatone Uno in tutta Italia (per Bergamo il presidio è stato a Verdello), anche Adiconsum scende in campo, prendendo di mira il ministero dello Sviluppo economico.
Massima allerta per l’esenzione dei ticket sanitari. Da quest’anno, infatti, niente più rinnovo automatico per le esenzioni del ticket sanitario per reddito definite E02, E12, E13, E30, E40.
Oltre ai lavoratori rimasti a casa, con il fallimento del Mercatone Uno ci sono anche i clienti che sono rimasti con gli anticipi versati e la merce mai consegnata. Questo perchè la Shernon Holding, la società che gestisce il marchio Mercatone Uno, è stata dichiarata fallita.
«Bisognerà aspettare che vengano nominati i nove componenti della Commissione chiamata a valutare le richieste di indennizzo e che sia operativa la piattaforma Consap perché i risparmiatori truffati dalle banche possano fare domanda per essere risarciti» così spiega Mina Busi, presidente di Adiconsum Bergamo.
I risparmiatori danneggiati dallo scandalo diamanti da investimento che attendevano ancora un risarcimento, dovranno ancora aspettare perchè è fallita una delle società che li vendeva, la Intermarket Diamond Business (IDB).
Torna il dibattito sulla rotonda che porta al casello dell’autostrada. Dopo tanti anni e tante promesse non è stata ancora trovata una soluzione e Adiconsum sollecita un cambio di rotta.