Calendario caccia, tutto pronto Si parte a settembre, ma ancora proposte
Il calendario venatorio provinciale è già realtà, ma la battaglia del Cupav di Bergamo non è ancora finita.
Il calendario venatorio provinciale è già realtà, ma la battaglia del Cupav di Bergamo non è ancora finita.
«A settembre apriremo la seconda tratta della Zara-Expo a Milano e quella successiva sarà la tratta B1 della Pedemontana a novembre»
Taglio tra il 10 e il 15% sullo stipendio degli otto dirigenti attuali (dagli 11 del 2014, tra pensionamenti e distaccamenti), con un risparmio annuo lordo per la Provincia di 60 mila euro. Cui va aggiunta la penalità, prevista dalla legge, per lo sforamento del Patto di stabilità. Ovvero il mancato incasso del premio di risultato di 15 mila euro all’anno a testa, che fanno altri 150 mila euro lo…
«Riusciremo a salvare gli sconti agli studenti». L’ufficialità arriverà martedì 28 luglio, al massimo mercoledì 29, quando sarà pronta la determina della Provincia.
C’è sempre un capro espiatorio per dire che così l’accoglienza dei migranti non va. Tra (e nei) partiti, consapevoli che il binomio immigrazione-sicurezza è un trita-consensi, si è scatenato il tutti contro tutti, in una manifesta debolezza a gestire un problema reale complesso. Che tocca sensibilità e territori diversi, che va spiegato, va, appunto, governato.
Dura nota di Luca Serughetti (gruppo consiliare Lega Nord) contro la Provincia: «Non esiste un atto di imposizione della Prefettura e, ancora più grave, non esiste un documento che autorizzi l’uso delle scuole».
Il presidente della Provincia Matteo Rossi sceglie Facebook per annunciare l’imminente ritocco alle tariffe: «Colpa dei mancati trasferimenti regionali».
«C’è una questione politica di metodo - vorrei che temi così importanti non fossero lasciati fuori dal confronto - e poi c’è il merito». Su cui, pure, i punti di domanda non sembrano proprio mancare.
Con il dito indica la traiettoria dei binari, a meno di 150 metri dall’entrata principale del Papa Giovanni. «Sono lì davanti a noi, in faccia all’ospedale, basta davvero poco, in passato è già stato fatto anche un progetto per la fermata, possiamo farvelo avere» spiega il direttore generale Carlo Nicora.
Entro 15 giorni Rfi e Trenord stabiliranno se la proposta «light» di Alessandro Sorte, assessore regionale ai Trasporti, è fattibile. È l’impegno che le due società si sono prese durante l’incontro di venerdì 8 maggio con l’assessore bergamasco.
Prima del tram o del treno bisogna fare i conti. E notoriamente non è possibile farli senza l’oste. Che nella fattispecie ha le ingombranti fattezze delle Ferrovie dello Stato, nelle loro mutevoli e numerose articolazioni
Le migliaia di automobilisti che ogni giorno transitano sulla 671, e precisamente nel tratto della tangenziale sud tra l’uscita per l’Iper di Seriate e lo svincolo per il Leroy Merlin e per Bergamo ringraziano sentitamente.
Il presidente Matteo Rossi chiama a raccolta Comuni e cittadini per l’operazione #stradesicure: «La sicurezza delle nostre strade non può essere messa da parte per questioni economiche. I bergamaschi versano più di quanto ricevono, lo Stato deve avviare una operazione straordinaria riconvertendo fondi destinati a grandi opere».
Investimento da 1 milione e 200 mila euro, sabato mattina l’inaugurazione. Un safari a piedi in piena libertà tra zebre, antilopi, rinoceronti e tante altre specie.
In una conferenza stampa alla quale hanno partecipato Provincia e Ance (Associazione nazionale costruttori edili), il presidente della Provincia di Bergamo, matteo Rossi, ha annunciato che pagherà 4 milioni di fatture arretrate a 114 imprese edili che aveva lavorato a vario titolo per l’ente e attendevano ancora di essere pagate.
Rinnovate le convenzioni in scadenza per questa fine del mese. Il Comune: accordo sulle aree per i nuovi stalli.
»La nuova ricerca Ocse su Bergamo ci offre un orizzonte chiaro: più governance, più formazione, più innovazione». Lo sottolinea Matteo Rossi, presidente della Provincia di Bergamo.
«Capisci che fai il Presidente della Provincia quando entri al supermercato con la lista della spesa che ti ha dato tua moglie ed esci con la lista dei problemi delle persone che hai incontrato».
Anche Matteo Rossi presente nel pomeriggio all’iniziativa di protesta promossa dalla Cgil : «Chiediamo di andare fino in fondo e di fare chiarezza sulle responsabilità dei ritardi».
Sono tanti i donatori che in questi giorni hanno risposto all’appello di Avis per rispondere alla richiesta di sangue. E sabato tocca alle istituzioni.