Gli esiti della perizia cinematica sull’incidente costato la vita a Matteo Ferrari e Luca Carissimi. Il conducente dell’auto ai domiciliari per omicidio volontario. Il 28 la Cassazione decide se deve tornare in cella.
Il Tar ha riconosciuto la validità del provvedimento emesso dalla Questura di Bergamo che imponeva la chiusura del locale per 90 giorni, ma ha ritenuto sufficienti i due mesi già effettuati.
Ventimila persone alla festa di Borgo Palazzo, in programma nella giornata di domenica 22 settembre, festa organizzata dal Comune di Bergamo e dalle associazione «Le Botteghe di Borgo Palazzo»».
Cinque vite salvate grazie agli organi donati da Matteo Ferrari, 18 anni, dopo l’assurda morte sulla Cremasca, insieme all’amico Luca Carissimi, 21 anni.
Per l’accusa Scapin investì volontariamente, per la difesa voleva scappare. Un gruppetto di ragazzi su una Polo: «Lunotto rotto col casco da una delle vittime». Perizia: la chiave nella velocità.
Dopo i funerali di lunedì, questi sono i giorni del silenzio, giorni in cui Luca e Matteo non sono comunque soli: numerosi gli amici che fanno visita alle due tombe al cimitero di Bergamo.
Il 12 agosto alle 15 la cerimonia funebre di Luca Carissimi e Matteo Ferrari. Le salme sono ora composte nella camera mortuaria dell’ospedale «Papa Giovanni», da sabato pomeriggi verranno traslate nella chiesina dell’oratorio di Borgo Palazzo.
«Vorremmo intitolare a lui la palestra o un laboratorio. Poi faremo una serie di incontri durante l’anno per sensibilizzare i ragazzi sul problema dell’alcol e le droghe in discoteca e organizzeremo una partita ogni anno in memoria di Matteo». Lo dice la dirigente del Galli.
Il ragazzo, 18 anni, è spirato oggi, lunedì 5 agosto, all’ospedale «Papa Giovanni» di Bergamo. La discoteca «Setai» annulla un evento organizzato per mercoledì 7 agosto: «Vogliamo dimostrare la nostra vicinanza alle famiglie e agli amici di Matteo e Luca».
Per il trentatreenne di Curno che domenica mattina ha travolto e ucciso Luca Carissimi, si aggiungerà ora anche l’accusa di omicidio per la morte del secondo ragazzo, Matteo Ferrari.
Dopo un quadriennio senza bergamaschi nel Mondiale, salvo apparizioni occasionali, il 2014 vedrà nuovamente al via dell’intera stagione un pilota orobico. A rompere l’astinenza sarà Andrea Locatelli, diciassettenne di Selvino .
Il sogno si è avverato: Andrea Locatelli disputerà nel 2014 l’intero Mondiale della Moto3. L’ufficializzazione è arrivata con la pubblicazione sul sito della Federazione motociclistica internazionale dell’elenco degli iscritti alla prossima stagione.
