Tangenziale, un silenzio che fa rumore I sindaci brembani sul piede di guerra
Ad un mese dalla richiesta, ancora nessuna notizia dell’incontro sollecitato alla Provincia.
Ad un mese dalla richiesta, ancora nessuna notizia dell’incontro sollecitato alla Provincia.
Si torna a praticare rafting sul Brembo. Già qualcuno ci aveva tentato alcuni anni fa, poi la cosa era caduta nel vuoto. D’altronde, tra centrali e centraline, di acqua, spesso, nel letto del fiume c’è n’è veramente poca.
Sono ore di dolore e di lutto a San Giovanni Bianco per la tragica scomparsa di Chiara Pirola, l’universitaria di 25 anni annegata domenica pomeriggio nel Brembo, tra San Giovanni Bianco e San Pellegrino, per salvare il suo cane labrador.
«All’ospedale di Romano c’è un reparto - quello di terapia intensiva post-operatoria -, pronto da anni e mai entrato in funzione. In quello di Calcinate non c’è più un primario» Problemi anche a San Giovanni Bianco. Ora una lettera racconta il malcontento delle strutture sanitarie.
Una pendolare della Val Brembana torna sull’argomento traffico già trattato sul nostro sito a proposito della coda di domenica per concordare su quanto ha sottolineato il sindaco di San Giovanni Bianco («Le code sono giornaliere») e auspicare una presenza dei vigili per far defluire il traffico.
«In merito alle polemiche relative alle code in Valle Brembana verificate domenica e secondo alcuni lettori riconducibili alla sfilata di Carnevale di San Giovanni Bianco, vorrei chiarire che la reale causa non è stata la manifestazione carnevalesca».
Si tornerà in miniera. Per cavare marmo arabescato orobico: quello rosso, il più pregiato, ma anche grigio e rosa. Arabescato come quello che sta alla base della Pietà di Michelangelo, nella Basilica di San Pietro a Roma.