Il nuovo look del Sentierone Arrivano i plinti in arabescato
In tutto ne sono previsti 57: rimpiazzeranno quelli provvisori in calcestruzzo.
In tutto ne sono previsti 57: rimpiazzeranno quelli provvisori in calcestruzzo.
Sergio Gandi il candidato più votato, exploit della Lista Gori, la débâcle di Forza Italia, la lista di sinistra che all’ultimo riesce a strappare un seggio.
Un argine contro il parcheggio selvaggio in piazza Cittadella. Una parte dei blocchi di arenaria destinati come dissuasori al centro piacentiniano sono stati posizionati venerdì mattina 10 maggio all’interno della piazza che di fatto è l’ingresso principale al centro storico, luogo ancora assediato dalle auto in attesa della «liberazione» che scatterà con l’apertura del parcheggio della Fara.
Da lunedì inizia il consolidamento del viadotto di Boccaleone. Ma la modifica alla viabilità (l’ordinanza è stata approvata ieri dalla Giunta) non sarà impattante, dato che riguarda soltanto la parte sottostante al viadotto.
Un argine contro il parcheggio selvaggio in piazza Cittadella. Una parte dei blocchi di arenaria destinati come dissuasori al centro piacentiniano saranno posizionati all’interno della piazza che di fatto è l’ingresso principale al centro storico, luogo ancora assediato dalle auto in attesa della «liberazione» che scatterà con l’apertura del parcheggio della Fara.
«Lunedì faremo il punto sui lavori e capiremo con precisione a che punto siamo e se le tempistiche sono state rispettate». Lo dice l’assessore ai Lavori pubblici Marco Brembilla in merito al cantiere di via Tiraboschi a Bergamo che dovrebbe concludersi a giugno.
Lavori in corso dalla prossima settimana a Boccaleone: il Comune di Bergamo interviene per asfaltare via Gasparini (l’intervento più significativo, nel tratto compreso tra la via Isabello e la via Lunga), in via Lunga per la sistemazione di un parcheggio lungo la via e in via Pizzo Recastello, per una piccola porzione della strada.
Si tratta infatti degli interventi che Palazzo Frizzoni non è riuscito a completare a fine 2018, quando è stato predisposto un piano straordinario di asfaltature per oltre 2 milioni di euro.
Per due mesi A2A provvederà a sostituire i sottoservizi. Quindi altri tre mesi per sistemare viabilità, marciapiedi e arredo urbano.
Passerella di Boccaleone, un passo avanti: la Giunta del Comune di Bergamo ha infatti approvato la convenzione che disciplina il rapporto con RFI e rende concreta la ricostruzione dell’infrastruttura che scavalca i binari della ferrovia.
L’obiettivo era inaugurare i primi plinti in pietra anti-terrorismo per le feste di Natale, ma la fornitura si vedrà solo a marzo.
Una nuova luce per le Mura di Bergamo Alta: il Comune di Bergamo e A2A hanno infatti approvato un lavoro di completa sostituzione dei punti luce che mettono in evidenza i bastioni delle Mura veneziane, intervento che prenderà il via nel prossimo mese di aprile per rendere ancora più bello il patrimonio Unesco della città.
Assegnati i lavori alla Costruzioni generali Zoldan di Roma: 105 le ditte in gara da tutta Italia. Si procede a lotti per il nuovo spazio urbano.
Scritte ingiuriose contro i lavori alla Fara sulla facciata dello storico edificio di Sant’Agostino, in Città Alta. Sono comparse il giorno Natale e ora coperte. Ma resta l’indignazione del Comune, che avvisa: «Il costo sarà a carico dei cittadini».
Il Comune acquisterà un tratto autostradale per realizzare un collegamento ciclopedonale. Il «risiko» dei lavori. In primavera il trasloco dei banchi.
Il Comune mette mano ai marciapiedi di viale Papa Giovanni XXIII, nel tratto tra la stazione e l’incrocio con le vie Paleocapa-Mai, il più malandato. L’intervento di maquillage avrà inizio in primavera con un lotto d’intervento da 800 mila euro.
Rilevato dai tecnici un problema di dissesto nella pavimentazione. Via all’intervento di consolidamento: previsto un nuovo muro di sostegno.
Non sarà più necessario impacchettare e infiocchettare i plinti antiterrorismo per camuffare il calcestruzzo. Entro Natale, promette l’assessore ai Lavori pubblici Marco Brembilla, arriveranno i primi 16 plinti (dei 57 totali) in pietra arenaria, che impediranno incursioni sul Sentierone.
Troppe incognite meteo e il rischio (certo) di pesanti ripercussioni sul traffico. Così il Comune di Bergamo ha deciso di rinviare a marzo 2019 l’intervento di messa in sicurezza del viadotto di Boccaleone, tra via Rosa e Boccaleone.
La Regione scrive ancora al Comune ribadendo la propria posizione sulla Via per il parcheggio. Ma Brembilla specifica: «Parere non vincolante».