Mercato e società Un convegno il 7 aprile
«Mercato e società dopo la crisi». È questo il tema del convegno che è in programma lunedì 7 aprile alle 20.45 nella Sala del Mutuo Soccorso di via Zambonate 33, in città.
«Mercato e società dopo la crisi». È questo il tema del convegno che è in programma lunedì 7 aprile alle 20.45 nella Sala del Mutuo Soccorso di via Zambonate 33, in città.
Corsi e incontri, ma anche appuntamenti di tempo libero e di carattere culturale tra la fiera del libro dell’Isola e il Bergamo Film Meeting. E poi appuntamenti legati ai più piccoli, tra arte e lettura.
Stabilità lavorativa occupazionale, flessibilità organizzative e gestionali, professionalizzazione dei lavoratori. Sono queste le linee guida del «Protocollo generale per lo sviluppo del territorio» firmato lunedì 10 marzo da Confindustria Bergamo e dai sindacati.
Lavori aperti al VII Congresso della Cgil di Bergamo, giovedì mattina 6 marzo nell’auditorium del collegio Sant’Alessandro di via Garibaldi. Il segretario generale uscente, Luigi Bresciani, ha avviato il suo intervento tracciando un primo bilancio di questa fase congressuale a Bergamo.
Tono di voce pacato, Cosimo Desiati, l’autore del lancio di uova contro il segretario della Cgil, Luigi Bresciani, non si scompone. «Non mi è mai passato per la testa di dimettermi da delegato. Sono pronto a farmi giudicare dai lavoratori che mi hanno votato alla Brembo».
Eugenio Borella è stato rieletto segretario generale dei metalmeccanici della Cgil. L’elezione all’appuntamento della Fiom ad Albino con 53 voti favorevoli, 30 contrati e 2 astenuti. Sull’aggressione a Bresciani: “Chiederò all’autore del gesto di dimettersi dalla Rsu”
Solidarietà a Luigi Bresciani e a tutta la Cgil per gli atti di grave intolleranza e violenza di cui è stato oggetto nel congresso della Fiom di Bergamo. È quella che subito e sinceramente esprimono le segreterie della Cisl e della Fim provinciali.
Il segretario generale della Uil di Bergamo, Marco Cicerone, e la segretaria della Uil di Bergamo esprimono la propria solidarietà al segretario generale della Cgil, Luigi Bresciani, vittima venerdì 28 febbraio di un’aggressione
«I segretari generali delle categorie e i responsabili dei servizi e delle associazioni della Cgil esprimono piena solidarietà al segretario generale della Cgil di Bergamo Luigi Bresciani per la vergognosa aggressione».
La Cgil regionale ha diffuso il seguente comunicato stampa sull’aggressione di Bresciani avvenuta ad Albino, condannando l’episodio. «Oggi ad Albino, nel corso dei lavori del X Congresso della FIOM-CGIL di Bergamo, si è verificato un episodio di gravità inaudita. Il …
Momenti di tensione al congresso della Fiom Cgil in corso di svolgimento ad Albino. Durante il suo intervento ai lavori, il segretario generale della Cgil bergamasca, Luigi Bresciani, è stato fatto bersaglio del lancio di un uovo da parte di un delegato.
Ci sono solo pochi passi a dividere l’ufficio di Luigi Bresciani, segretario generale della Cgil di Bergamo, da quello della Fiom. Eppure, i delicati equilibri all’interno della Camera del lavoro si giocano tutti lungo quel corridoio.
«Siamo molto preoccupati: dal punto di vista della mobilità, Bergamo non è assolutamente pronta per l’Expo». La Cgil lancia l’allarme. A due voci. Quella di Luigi Bresciani, segretario generale, e di Luca Stanzione, responsabile della Filt.
È scomparsa nella notte tra mercoledì 1 e giovedì 2 gennaio, intorno alle 3, Elena Assi, ex vicesindaco del Comune di Stezzano, consigliere comunale in carica del Comune stesso e personaggio molto conosciuto a Bergamo nel settore del sociale.
Non si è fatta attendere la replica del sindacato alla provocazione che il segretario federale della Lega, Matteo Salvini, aveva lanciato venerdì sera dal palco della Bèrghem Frecc di Albino.
Centralissimo, via Garibaldi 3 a Bergamo, vendesi porzione di immobile a destinazione commerciale di 4.100 metri quadrati disposto su due piani e comprensivo di un’area parcheggio. Potrebbe essere questo il testo di un ipotetico annuncio di vendita della sede della Cgil.
«Questo territorio si deve svegliare, e svegliare chi decide: la politica. Basta mettere gli uni contro gli altri pensionati e giovani: è dicotomia artificiale». Parole forti quelle del segretario della Cgil di Bergamo, Bresciani, al comizio nel giorno dello sciopero generale.
Un migliaio di manifestanti dei sindacati, sotto una pioggia battente, ha lasciato il piazzale della stazione per dirigersi verso il centro. La mobilitazione unitaria intende contestare la ormai famosa Legge di stabilità presentata dal Governo.
«Non sarà uno sciopero contro le imprese né contro la politica, ma nel mirino della mobilitazione unitaria di venerdì 15 novembre c’è la Legge di Stabilità presentata dal Governo, un provvedimento “timido”». Lo dicono i sindacati. Conviene arrivare prima in aeroporto.
Cgil, Cisl e Uil nazionali hanno indetto quattro ore di sciopero generale - con manifestazioni articolate nei singoli territori - contro la legge di stabilità, e per chiedere al Parlamento modifiche sostanziali. A Bergamo manifestazione il 15 novembre.