L’Occidente non è più la guida del mondo
Al Congresso comunista che lo ha incoronato imperatore, Xi Jinping ha profittato, tanto che c’era, per tracciare il confine tra il bene e il male. Vale sempre il suo documento «n. 9» del 2012, in cui si dice che «ogni membro del partito ha il dovere di combattere ovunque e sempre i valori occidentali». Noi che siamo al di qua di questa demarcazione, faremmo bene a riflettere sul fatto che l’occid…