Ordine dei medici: tra dicembre e gennaio possibili oltre 2.000 polmoniti «atipiche»
Potrebbero essere stati oltre duemila i bergamaschi colpiti da polmoniti atipiche nel periodo tra dicembre 2019 e gennaio 2020.
Potrebbero essere stati oltre duemila i bergamaschi colpiti da polmoniti atipiche nel periodo tra dicembre 2019 e gennaio 2020.
I medici di base disporranno l’isolamento obbligatorio per malati. Marinoni: «Vecchi casi nel limbo, investiamo su questi test e non sui sierologici».
Guido Marinoni: «Il numero dei contagiati ufficiali è verosimilmente troppo basso. Il Covid può riesplodere in ogni momento».
Incontri con i rappresentanti dei medici per i dettagli operativi. Giupponi: strada giusta. Marinoni: ne servono più di quelli preventivati.
L’intervento di Marinoni: «Per ripartire dobbiamo testare tutti. Sarà come realizzare una grande opera».
Da tempo l’Ordine dei medici di Bergamo, e i medici di medicina generale stanno lanciando l’allerta: la realtà dei malati Covid è ben diversa e superiore ai monitoraggi ufficiali, in particolare i numeri che riguardano pazienti assistiti a domicilio.
È questa la stima del presidente dell’ordine dei medici di Bergamo Guido Marinoni. I casi ufficiali una percentuale tra il 10 e 20% della popolazione provinciale.
Anche questa sera a Trentatre, trasmissione di Bergamo Tv, si parla di coronavirus.
Anche questa sera a Trentatre, trasmissione di Bergamo Tv, si parla di coronavirus.
La puntata di «Bergamo in diretta» in onda questa sera alle 21 su Bergamotv è dedicata all’evoluzione dell’emergenza coronavirus.
Scrivi qui o all’indirizzo [email protected] i tuoi quesiti, gli ospiti in studio risponderanno in diretta a partire dalle 21 di martedì 3 marzo sul canale 17 del digitale terrestre.
L’Ordine di Bergamo ha diffuso un vademecum di sicurezza.
Dopo l’istituzione della task force regionale, anche l’Ordine ha recepito le indicazioni del ministero. E intanto anche nelle farmacie vanno a ruba le mascherine.
Da una prima raccolta dati emerge un quadro preoccupante. In Lombardia censiti 4.878 episodi. A rischio soprattutto i Pronto soccorso.
Muoversi correttamente e prevenire le cadute grazie ad esercizi adattati, su misura delle caratteristiche specifiche dell’età è questo l’obiettivo dei corsi che alcune istituzioni e associazioni bergamasche hanno attivato contro il rischio cadute, in aumento con l’avanzare dell’età. Il progetto è coordinato dall’Università.
Le prospettive sono da esodo di massa: per la Bergamasca tra 8-10 anni si ipotizza un pensionamento quasi «collettivo» per gli oltre 700 medici di medicina generale. Secondo i calcoli, infatti, almeno l’80% dei medici di famiglia smetterà di lavorare e il ricambio non è assicurato al 100%.