Giulia Gabrieli sarà «Serva di Dio» Stasera si apre la causa di beatificazione
Stasera al Santuario di Stezzano il vescovo Beschi aprirà la causa di beatificazione di Giulia Gabrieli, morta a 14 anni per un sarcoma.
Stasera al Santuario di Stezzano il vescovo Beschi aprirà la causa di beatificazione di Giulia Gabrieli, morta a 14 anni per un sarcoma.
Domenica 7 aprile sarà proclamata Serva di Dio. Il ricordo della mamma e del papà: «Tristi perché non c’è più? No, felici perché c’è stata». Il suo libro un esempio di forza per tutti.
La 14enne bergamasca morta nell’agosto del 2011 per un sarcoma. Al Santuario il vescovo Beschi darà inizio alla fase diocesana. Saranno raccolti documenti e testimonianze di chi l’ha conosciuta.
Si tratta del servizio di volontariato presso l’ospedale Papa Giovanni XXIII: l’attività riguarda il periodo estivo.
Il vescovo di Bergamo ha richiesto alla Congregazione per le cause dei Santi di avviare l’iter previsto a favore della 14enne bergamasca scomparsa nel 2011.
Un progetto educativo che fa del bene. Al via il reclutamento di volontari per il servizio della scuola estiva in ospedale, nata nell’estate 2013 al Papa Giovanni di Bergamo. Ci si può iscrivere entro il 13 gennaio.
L’associazione ConGiulia Onlus ha consegnato all’Unità di Oncologia pediatrica del Papa Giovanni XXIII una strumentazione laser. La «luce rossa» dell’attrezzatura di ultima generazione renderà possibile la prevenzione e la cura di dolorose infiammazioni alla bocca che colpiscono bambini e ragazzi in terapia oncologica. Un utile strumento per alleviare ulteriori sofferenze durante il ciclo di cura.
Giovedì 9 marzo una giornata di riflessione al Teatro del Collegio Sant’Alessandro di via Garibaldi 3, a Bergamo.
«Un incontro che ti cambia la vita». È il filo conduttore delle due nuove iniziative lanciate dall’associazione conGiulia onlus: un musical in scena sabato 5 marzo a Colognola e un concorso letterario per tutti gli studenti delle scuole primarie e secondarie di I e II grado.
«Forza Giulia, siamo con te». C’era scritto così sullo striscione che i ragazzi dell’oratorio hanno disteso sotto il balcone di via Elba, una sera d’estate di quattro anni fa.
«Un gancio in mezzo al cielo. Storie di speranza» è il concorso artistico-letterario voluto e organizzato da «conGiulia onlus», l’associazione a cui hanno dato vita i genitori di Giulia Gabrieli, portata via tre anni fa, a soli 14 anni, da un tumore.
Scuola estiva in Ospedale 2015 presso Ospedale Papa Giovanni XXIII: aperte le iscrizioni al corso di formazione per volontari promosso dall’Associazione conGiulia onlus
Una gigantesca ola accoglie il vescovo Francesco sui gradini del Duomo di Orte al termine della giornata di cammino. L’uragano di entusiasmo si ripete per il sindaco della città Moreno Polo, che li saluta indossando la maglietta del pellegrinaggio.
Settanta docenti e 24 operatori di segreteria rinunceranno alle ferie per fare scuola in ospedale durante l’estate. La scuola estiva è partita lo scorso anno grazie a un progetto dell’associazione «Con Giulia» dedicata a Giulia Gabrieli
Esiste da 17 anni. Conta quest’anno 566 alunni tra scuola dell’infanzia e primaria, seguiti complessivamente da 8 insegnanti, e 113 studenti iscritti alla scuola secondaria, affidati a tre docenti. Insomma una scuola vera e propria. Ma in ospedale.
La puntata di «Incontri» di mercoledì 14 maggio sarà dedicata alla salute, da diversi punti di vista. In apertura il rapporto tra l’alimentazione e il nostro cuore, con una campagna promossa da Humanitas Gavazzeni.
Dopo l’esperienza molto positiva dell’estate 2013, sta per prendere il via la seconda edizione del corso di formazione per i volontari della Scuola estiva in Ospedale, nata in seguito ad un progetto promosso dall’Associazione conGiulia Onlus. Aperte le iscrizioni.
Si chiama la «Preghiera dei Piccoli», ed è un momento di riflessione che si svolgerà al Santuario della Madonna dei Campi di Stezzano. A organizzarla, in ricordo di Giulia Gabrieli, scomparsa prematuramente qualche anno fa, l’associazione ConGiulia Onlus e la sua famiglia.
Si traduce come un inno alla vita il messaggio che intende trasmettere il nuovo spettacolo della compagnia teatrale «Gli sfrattati» di Cologno al Serio, in scena stasera all’auditorium comunale alle 20,45 e in replica domani alle 16.