Pagateci o smontiamo l’ospedale L’ultimatum degli imprenditori
«La nostra pazienza è esaurita. Ma soprattutto è esaurita la nostra capacità di sopravvivenza: se entro il 10 dicembre non riceveremo le spettanze, e siamo in molti ad aspettare i pagamenti dal 2010, con le scadenze che incombono, rischiamo di saltare in aria».