Primo maggio, 3 mila in piazza I sindacati: «Europa e più lavoro»
Alta adesione al corteo, in testa il segretario generale Fai Cisl Onofrio Rota.
Alta adesione al corteo, in testa il segretario generale Fai Cisl Onofrio Rota.
La posizione della Cgil: non ci sarebbe alcun beneficio tangibile in termini di riduzione di impatto ambientale.
Dopo otto anni alla guida del sindacato di via Garibaldi, Luigi Bresciani, giunto a fine mandato, lascia il ruolo di segretario generale della CGIL di Bergamo. Poco fa è stato, infatti, eletto nuovo leader provinciale Gianni Peracchi, finora a capo dei pensionati dello SPI-CGIL.
Lavori aperti al VII Congresso della Cgil di Bergamo, giovedì mattina 6 marzo nell’auditorium del collegio Sant’Alessandro di via Garibaldi. Il segretario generale uscente, Luigi Bresciani, ha avviato il suo intervento tracciando un primo bilancio di questa fase congressuale a Bergamo.
«I segretari generali delle categorie e i responsabili dei servizi e delle associazioni della Cgil esprimono piena solidarietà al segretario generale della Cgil di Bergamo Luigi Bresciani per la vergognosa aggressione».
«Intendiamoci, non c’è nessuna volontà di polemica con i Comuni, ma i dati che abbiamo raccolto devono far riflettere e avviare una discussione sull’uso delle risorse». Mette le mani avanti Gianni Peracchi, segretario dello Spi-Cgil di Bergamo, presentando uno studio commissionato dal sindacato dei pensionati.
Un focus sui nuovi tributi locali, con una simulazione anche sui dati della provincia di Bergamo e sulle tasse che prenderanno corpo con l’approvazione della Legge di Stabilità 2014, in discussione in Parlamento proprio in questi giorni.