Montelungo, vincono Barozzi/Veiga Nel 2015 premiati con l’oscar europeo
Lo studio Barozzi/Veiga è il vincitore del concorso di architettura «Progetto Montelungo»per il recupero e valorizzazione delle ex caserme .
Lo studio Barozzi/Veiga è il vincitore del concorso di architettura «Progetto Montelungo»per il recupero e valorizzazione delle ex caserme .
Uffici al lavoro per preparare l’iter di cessione dell’«Atleti Azzurri d’Italia». Obiettivo: riqualificare anche il quartiere.
Adesso si vede. Impossibile non notarlo. Anche se tra via San Bernardino e l’area dell’ex Gres ci sono alcune centinaia di metri e parecchi edifici, il cantiere per il nuovo palaghiaccio ha trovato il modo di superare entrambi gli ostacoli.
Dopo mesi di intensa e difficile contrattazione, l’accordo è stato raggiunto: l’Atalanta giocherà all’Atleti azzurri d’Italia per altri 4 anni.
Via libera da parte dell’Agenzia del Demanio riguardo l’intervento di riqualificazione dell’area degli ex Ospedali Riuniti di Largo Barozzi.
L’obiettivo è finire i lavori per l’inizio del campionato di Serie A. Progetto da 2 milioni a carico dell’Atalanta per un impianto all’inglese. Palafrizzoni pagherà la nuova illuminazione.
«In questo modo si legittima l’occupazione di un edificio comunale. Noi non ci stiamo»: il centrodestra è compatto rispetto a una possibile soluzione per la Cascina Ponchia.
La nuova struttura, investimento da 5 milioni di euro, sarà intitolata a Franca Natta in Pesenti, scomparsa a inizio anno.
Se per il momento le Mura venete restano di proprietà del Demanio, avendo il Comune deciso di non approfittare (almeno per ora) della possibilità di acquisirle gratuitamente offerta dalla legge sul federalismo patrimoniale, Palafrizzoni si prende formalmente in carico la manutenzione ordinaria, con particolare riguardo al verde infestante, per i prossimi tre anni.
Ha aperto il cantiere per la ridefinizione della piazza alla luce del nuovo progetto donato da Italcementi e realizzato da Ines Lobo.
Il cantiere doveva chiudere il 30 dicembre. L’assessore Valesini: impegni non rispettati, ma l’edificio è agibile ed è migliorato.
Si rifà piazzale Marconi, e lo si fa anche in ottica Expo, per uno spazio più accogliente e adeguato. Con un’idea del Comune: «Per il piano di restyling partiremo dai suggerimenti lanciati dai lettori de L’Eco questa estate».
Della Fiascona - la fontana che nel 16° secolo si trovava nell’attuale piazza Libertà e che successivamente fu traslocata in quello che oggi si chiama largo Rezzara - non c’è più traccia. La conferma arriva dall’assessore Francesco Valesini. Ma le ricerche non si fermano.
«Troppo potere agli Ordini». Lega all’attacco del bando del Comune per la nomina delle nuove commissioni Urbanistica, Edilizia e Paesaggistica. «Bando che prevede condizioni che definire assurde, immotivate e molto probabilmente illegittime è poco» taglia corto Luisa Pecce.
«Per il momento il piano B resta nel cassetto». Ma se con l’apertura delle scuole dovesse ricrearsi l’effetto imbuto dello scorso anno alla stazione, Palazzo Frizzoni è pronto ad alzare il telefono e a chiedere ad Atb di far partire le navette.
Una situazione ormai non più sostenibile». L’amministrazione comunale di Bergamo prende una netta posizione sulla questione del cantiere della stazione ferroviaria di Bergamo a pochi giorni dalla trasmissione del cronoprogramma dei lavori da parte della società Centostazioni.
«In quindici giorni la scaletta della Funicolare sarà riaperta». Un intervento tempestivo: la scaletta della Funicolare, sul percorso della quale giovedì pomeriggio scorso un muro di contenimento era ceduto anche per via delle forti piogge delle scorse settimane, sarà riaperta tra una quindicina di giorni.
C’è una data, il 15 dicembre. In quel giorno Bergamo si sveglierà con «una delle stazioni più belle d’Italia»: così era stato detto da Centostazioni, la società che gestisce il cantiere dello scalo ferroviario. Ma sul cronoprogramma relativo all’andamento dei lavori restano dei forti dubbi.
Una settimana fa il sopralluogo con il sindaco al cantiere della stazione ferroviaria. Il restyling a rilento, a carico di Centostazioni, è una delle prime questioni che Francesco Valesini si è trovato ad affrontare sul campo da neo assessore.
Via libera al progetto «Salti mortali» per le famiglie in emergenza abitativa: 380 mila euro dalla Regione, 202 dal Comune. Di questi 115 mila vanno nel Fondo famiglia e lavoro, 70 mila in agevolazioni a chi affitterà casa a canone concordato.