Bimba morta di stenti, il pm: «Mamma a processo per omicidio premeditato»
Il processo. La Procura di Milano chiede il giudizio immediato per Alessia Pifferi.
Il processo. La Procura di Milano chiede il giudizio immediato per Alessia Pifferi.
Il processo. La donna davanti al gip di Milano. Pronta la richiesta di giudizio immediato.
Dall’autopsia sulla bimba morta nel Milanese altre informazioni: spirò 1 o 2 giorni prima della scoperta del corpo senza vita. La madre la abbandonò in casa per sei giorni.
Leffe. Si aggrava la posizione della madre che aveva lasciato da sola in casa la figlia di 18 mesi. L’autopsia ha rivelato tracce del farmaco. Alessia Pifferi aveva sempre negato di averglielo dato.
Dopo il funerale Si terranno con la formula dell’incidente probatorio gli accertamenti che la Procura di Milano ha disposto sul biberon e sul resto del materiale sequestrato nell’ambito delle indagini sul decesso della piccola Diana.
Il dramma della bimba Nella mattinata di venerdì la bimba di 18 mesi morta di stenti è stata ricordata nelle preghiere a Leffe. Nel pomeriggio il funerale a San Giuliano Milanese, il parroco: «Siamo qui per dire che vogliamo tutt’altro tipo di umanità e di relazioni».
La tragedia La difesa chiede una consulenza psichiatrica sulla madre: la donna rischia l’ergastolo
Leffe L’aggravante contestata alla madre in caso le avesse dato l’ansiolitico. Il retroscena: caffè «mancato» lunedì a Milano e la lite senza passare da casa.
Leffe Nei sei giorni si è vista più volte alla festa del paese. Nella giornata di venerdì 22 luglio sentita dal gip. Il pm: pericolosa e capace di atrocità. Al vaglio le chat sul telefonino. Il compagno: io all’oscuro.
Il dramma Arrestata la madre che l’ha abbandonata a Milano per raggiungere il compagno a Leffe. Aveva detto che la figlia era al mare con la sorella. La piccola era nata in Valgandino. Choc in paese: «Diceva di essere una psicologa».