Notizie di Cigarini

Muriel è così: dieci minuti prima non lo sopporti, dieci minuti dopo sei a bocca aperta per la sua doppietta. Un ritratto, quello d…

Mai l’Atalanta quest’anno si era trovata in una situazione così: alla lista degli infortunati si è aggiunto anche Conti, ma anche Cigarini non sta bene. E Pinilla andrà in Cile a curarsi e tornerà solo dopo la pausa natalizia.

Pesante tegola sull’Atalanta che dovrà rinunciare per tre giornate a Cigarini, il suo faro di centrocampo, espulso mercoledì sera contro il Napoli per doppia ammonizione, la seconda per un ingenuo fallo di mano.

Comincia l’ultima settimana di mercato e l’Atalanta ha ancora parecchio lavoro da fare. Un big da cedere, diversi giovani da piazzare per ridurre l’organico. Chi partirà? O Bonaventura o Cigarini lasceranno Bergamo.

Dopo il precampionato senza subire gol ed il passaggio del turno in Coppa Italia con la vittoria 2-0 contro il Pisa firmata da Cigarini e Spinazzola, tutto pronto per il via del campionato dell’Atalanta che domenica 31 agosto ospita il Verona allo stadio di Bergamo nella prima giornata di serie A.

A livello individuale l’Atalanta che ha superato con disinvoltura il Pisa con il classico 2-0 ha evidenziato sugli altri due pedine: fosforo Cigarini e bomber Bianchi che stavolta, nei pochi minuti giocati, si è rivelato uomo assist

Parità di bilancio e risultati da squadra di fascia media e non più di salvezza sono lì da vedere. Certo, ci sono stati errori come Contini, Parra o Troisi, ma ampiamente bilanciati da colpi come Denis, Cigarini e Baselli. E il rapporto durerà (almeno) fino al 2017.

La rete di Brienza nell’extratime non è isolata: in questo campionato era già successo con Livaja al Bologna e De Luca al Genoa. E negli ultimi minuti della partita avevano invece segnato Bonaventura, Denis, Cigarini, De Luca e Moralez.

Un modo più bello per congedarsi dal suo pubblico l’Atalanta non avrebbe potuto studiarlo: gol straordinario di Brienza al 96’ e vittoria per 2-1 sul Milan. I nerazzurri hanno rimontato dopo l’autorete di Bellini (pareggio di Denis). Vi sono piaciuti quest’anno i nerazzurri in casa? Vota il sondaggio

È un’Atalanta da record: la squadra nerazzurra ha liquidato in casa il Livorno per 2-0 (22’ pt De Luca, 14’ st Denis) centrando la sua quinta vittoria di fila in serie A, come l’Atalanta del 1990/91 targata Giorgi. Ma soprattutto i bergamaschi sono a -4 dall’Europa League. Allora, ci crediamo? Vota il sondaggio

«Il lavoro di Mazzarri sta venendo fuori, era solo questione di tempo. In questo momento, tra le grandi, l’Inter è quella che sta meglio di tutte». Stefano Colantuono elogia il collega interista e avverte i suoi: «A San Siro ci aspetta una sfida molto difficile».

A chi la si racconta che con 31 punti già blindati in cassaforte, quando mancano 12 gare al termine del campionato, non si è ancora salvi? Considerando anche il passo di tartaruga delle avversarie dimoranti nella zona a rischio.

Due punti persi o uno guadagnato per l’Atalanta in quel di Udine contro il team dell’ex Guidolin? Non rincorriamo la luna anche se occasioni da gol, i due legni colpiti e il rigore per un presunto fallo di Stendardo su Di Natale sono decisamente dalla nostra parte.

L’Atalanta ha incassato un sonoro sberlone al Comunale dal Parma: clamoroso 0-4 con i bergamaschi che sono affondati dopo l’incredibile autorete di Benalouane al 29’ st. Per i nerazzurri c’era un rigore dopo nemmeno un minuto - vota il sondaggio -, ma è un’attenuante superata dalla goleada incassata.

Due buone notizie alla ripresa degli allenamenti per l’Atalanta: Colantuono ritrova sia Baselli che Livaja e l’infermeria si svuota. L’unico indisponibile resta Bellini, con Baselli che dunque si può candidare autorevolmente a sostituire lo squalificato Cigarini in cabina di regia.

Dopo la settimana trionfale a seguito del successo contro il Napoli, l’Atalanta è attesa alla prova del nove contro la Fiorentina, in campo nell’anticipo delle 18 al Franchi.Prova da salvezza? Neanche per sogno, è la partita della maturità.

A poche ore dalla chiusura, l’asta benefica delle maglie rosse del «Christmas Match 2013» ha già oltrepassato quota 7.400 euro, ad un passo dal montepremi raggiunto nella scorsa edizione. Dal primo giorno la maglia più quotata rimane quella della Zanzara De Luca a 500 euro.

Nel segno di Consigli e Denis. Primi per presenze e minuti giocati, «el tanque» anche capocannoniere (14 gol), con Cigarini primo negli assist (7), Carmona primo per le sanzioni subite , Bellini sfortunato: 22 gare su 37 perse per infortunio.

A noi questa Atalanta entusiasma a tal punto di farci dimenticare, di colpo, i pur frequenti flop in trasferta anche contro antagoniste di minor spessore. L’aver imposto l’alt alla Roma, specie di questo inizio stagione, sfiorando addirittura il colpaccio la dice, infatti, lunga.

Il principale dubbio per mister Colantuono, pensando all’undici anti Sassuolo, verte sulla composizione e sul modulo della difesa: ci sono da valutare le condizioni di Scaloni e Bellini che si giocano una maglia da titolare.