Statue nel mirino Passato a rischio
Il furore iconoclasta che impazza nei quattro angoli dell’Occidente sull’onda del caso Floyd ha qualcosa di surreale. In nome della lotta al razzismo si tirano giù o si imbrattano statue che se ne stavano ignare e quiete nei centri delle città, da Edward Colston e Cristoforo Colombo negli Usa al mercante di schiavi Robert Milligan in Inghilterra, facendo di tutta un’erba un fascio, senza pochi di…