Atalanta, Gasperini è (davvero) re Mida Cristante vale tanto oro quanto pesa
Il parallelo tra re Mida e Gian Piero Gasperini è fin troppo scontato. Eppure è proprio vero: tutto quello che l’allenatore atalantino tocca si tramuta in oro.
Il parallelo tra re Mida e Gian Piero Gasperini è fin troppo scontato. Eppure è proprio vero: tutto quello che l’allenatore atalantino tocca si tramuta in oro.
Mondonico alla festa del Club «Lupi del Serio» insieme a Bonacina e ai giocatori Cristante e D’Alessandro.
Capitano non al top, ma potrebbe farcela. Non ci saranno Kessie, Hateboer, Freuler e Conti.
Nerazzurri in emergenza a centrocampo: agli squalificati Freuler e Conti si aggiungono altre due assenze pesanti.
Emergenza? No, occasione per vedere all’opera gli ultimi arrivati. Contro il Pescara mister Gasperini ha dovuto rivoluzionare la squadra per infortuni e squalifiche, ma la risposta dell’Atalanta è stata positiva.
Il francese sembra il favorito per sostituire lo sloveno a centrocampo nel match con il Pescara.
L’ultimo arrivato che in punta di piedi, dopo un buon esordio nel finale con il Cagliari, vuole farsi rivedere al grande mondo del calcio. Allo store nerazzurro è stato il giorno di Bryan Cristante, arrivato dal Pescara, ma di proprietà del Benfica, squadra lusitana che lo acquistò dal Milan dopo il brillante esordio in prima squadra nel 2013.
Centrocampista, arriva dal Benfica, via Pescara: è Nazionale U21 e nel corso della sua carriera ha vestito tutte le maglie azzurre dall’U16 in poi.
Trovato l’accordo con il Benfica, proprietario del cartellino, il ventunenne friulano lascerà il Pescara per firmare ed effettuare le visite mediche.
Il mercato della formazione di Gasperini potrebbe raggiungere un doppio obiettivo. L’italo-argentino sarebbe il vice del Papu Gomez
Come Mancini, resterà al Perugia per questo campionato. Classe 1995, è un jolly che può giocare in molte posizioni