Rsa e Terzo settore, in arrivo nuove risorse: «Una goccia nel mare»
Il contributo. Sui 100 milioni stanziati dal Decreto Aiuti si stima un riparto a livello regionale di circa 15 milioni. Maffeis (Acrb): «Risorse non risolutive, né strutturali».
Il contributo. Sui 100 milioni stanziati dal Decreto Aiuti si stima un riparto a livello regionale di circa 15 milioni. Maffeis (Acrb): «Risorse non risolutive, né strutturali».
Un salasso gli aumenti per le 65 strutture: «Spese triplicate, impensabile farle ricadere sulle rette». L’effetto a catena dei rincari anche sui servizi esternalizzati. L’appello dei gestori: «Occorre calmierare i prezzi»
I dati L’Ats di Bergamo: tra giugno e luglio 24 gli ospiti contagiati, in 4 strutture diverse. Tra il personale, in due mesi, 37 operatori colpiti. Nessuna restrizione in atto.
Botta e risposta I sindacati: «Molte strutture hanno ancora regolamenti da piena pandemia». La replica: «Doveroso garantire vicinanza agli anziani, porte aperte nel rispetto delle regole».
Case di riposo Dopo i due anni difficili della pandemia, ora il salasso per i conti di riscaldamento ed elettricità. Peserà per milioni di euro. «Situazione drammatica: servono misure di sostegno per non gravare sugli utenti».
Dopo un mese il cordone sanitario si allenta. Lazzarini (Carisma): il livello di protezione molto alto, i dati dimostrano che il vaccino ha funzionato.
Sospesi gli accessi dei familiari in molte Rsa bergamasche. Lazzarini (Carisma): «Vista la curva, meglio essere tempestivi nelle difese».
Il motore è già rodato, mancano però gli ultimi dettagli per rimetterlo in moto. E, magari, qualche accorgimento utile a rendere ancora più efficace la messa in sicurezza in vista dell’inverno.
A lanciarlo Cesare Maffeis (Acrb): «È questo lo scenario che ci attende: nel Pnrr non c’è nulla sul fronte sociosanitario». Barbara Manzoni (San Giuseppe): «È necessario un intervento di rete»
Le case di riposo di ispirazione cattolica in difficoltà: «Le delibere regionali ci hanno penalizzato, aspettiamo 18 milioni di euro».
Dopo l’esodo in ospedali e centri vaccinali le case di riposo sono in emergenza: «Non si trovano». Appello alla Regione: «Servono prestiti dalle Asst».
Dalle Regioni la proposta di consentire l’ingresso ai parenti con apposita certificazione. Il sottosegretario Costa: «A breve emendamento per aprire». Le associazioni: agli ospiti serve vicinanza.
I tempi slittano perchè servirà oltre un mese per vaccinare il personale degli ospedali. Le dosi anche agli ospiti delle Rsa.