Confusione mondiale in un quadro complicato
MONDO. Grande è la confusione sotto il cielo, diceva Mao Tse Tung, che di confusione si intendeva. Chissà che cosa direbbe se potesse vedere quel che vediamo noi.
MONDO. Grande è la confusione sotto il cielo, diceva Mao Tse Tung, che di confusione si intendeva. Chissà che cosa direbbe se potesse vedere quel che vediamo noi.
ESTERI. Quattro viaggi in Medio Oriente in quatto mesi e zero segnali di miglioramento. Anthony Blinken, il segretario di Stato Usa che vive con la valigia in mano, non potrà fare a meno di riflettere su questo amaro bilancio, che rischia di replicarsi pari pari anche nell’attuale tornata.
ITALIA. Succede che il proprietario dell’arma sostenga che il colpo sia partito «accidentalmente» (probabilmente da un commensale che stava maneggiando con ammirazione il revolver, ma non è chiaro) e rifiuti - su richiesta della Procura - la cosiddetta prova «stub» della polvere da sparo, in nome dell’immunità parlamentare, astenendosi anche dal consegnare i vestiti.
MONDO. Donald Trump si candida e Joe Biden, come hanno fatto molti suoi predecessori, si ricandida.
Papa Francesco e Beyoncé accomunati per qualche ora dal nuovo regime imposto da Elon Musk a Twitter. La regina del pop e il pontefice sono infatti stati privati della famosa «spunta blu», quella che certifica l’autenticità di un account, per non aver aderito al programma a pagamento ideato dall’eclettico milionario.
Mondo. La mediazione cinese ai massimi livelli è ormai ai blocchi di partenza, anche se, obiettivamente, non sono molte le possibilità di riuscita. Ma ci si proverà lo stesso a fermare la tragedia ucraina soprattutto perché i pericoli di allargare il conflitto stanno aumentando sensibilmente.