La Manovra quei brutti segnali per Meloni
ITALIA. La partita economico-finanziaria è forse la più delicata tra quelle, pur numerose e difficili, che il governo sta giocano.
ITALIA. La partita economico-finanziaria è forse la più delicata tra quelle, pur numerose e difficili, che il governo sta giocano.
ITALIA. Dalla tragica vicenda di Giulia Cecchettin è scaturita una polemica politica di cui probabilmente non si sentiva il bisogno.
IL SUCCESSO. A Pessano con Bornago il sestetto di Mozzo conquista il Campionato a squadre, vincendo nel doppio e nel tris Baker e allungando nella gara 5+1. È il primo titolo assoluto per una compagine bergamasca. Ora nel mirino gli Italiani esordienti a Bologna a dicembre.
ITALIA. Un tempo, al tempo della Prima Repubblica, di fronte ad uno sciopero generale indetto da Cgil-Cisl-Uil, i governi si dimettevano. Oggi vi trovano motivo di rafforzamento politico ed elettorale.
ITALIA. La madre di tutte le riforme, come l’ha battezzata Giorgia Meloni, ha dunque fatto il suo improvviso esordio sulla scena politica italiana.
ITALIA. Sta facendo il giro del mondo il caso dello scherzo telefonico subìto da Giorgia Meloni ad opera di due comici russi (legati ai servizi segreti di Mosca, l’Fsb) che si sono spacciati per un fantomatico leader africano.
MONDO. Il governo Meloni ha schierato l’Italia inequivocabilmente dalla parte di Israele assalito dai terroristi islamisti di Hamas; ha chiesto che si risparmi la vita dei civili di Gaza e ha assicurato a chi di questi vorrà sfollare verso sud, il proprio aiuto umanitario; ha ripetuto che la soluzione del conflitto non può che essere quella di «due popoli, due Stati» secondo la dottrina Onu.
IL COMMENTO. La posizione dell’Italia sull’attuale crisi internazionale è stata illustrata, alla vigilia del Consiglio europeo, dalla premier Giorgia Meloni che alla Camera e al Senato ha toccato i vari temi all’ordine del giorno del vertice. Sulla politica estera l’Italia, allineata alle scelte di Washington, rimprovera all’Europa i dissensi interni (gravi quelli tra Ursula von der Leyen e Char…
ELEZIONI. Un mini test elettorale che, prima ancora della valutazione politica, segnala la progressiva erosione del dato dell’affluenza alle urne che crolla quasi dappertutto.
POLITICA. Sabato 21 ottobre la presidente del Consiglio arriva al Cairo per partecipare al vertice per la pace ospitato dal generale Al Sisi per tentare una mediazione che freni il conflitto tra Israele e i terroristi palestinesi di Hamas.
ITALIA. La furibonda polemica con l’opposizione per il rinvio della discussione parlamentare della proposta sul salario minimo, l’annuncio di una montagna di emendamenti alla manovra da parte delle minoranze, la prospettiva di uno sciopero generale evocata da Maurizio Landini, sono tutti elementi che ci dicono quanto sarà politicamente «caldo» questo autunno.
ITALIA. Una manovra che le opposizioni giudicano insufficiente, povera, priva di visione generale, non all’altezza delle sfide che l’Italia ha davanti.
IL COMMENTO. Il prezzo del gas tocca i massimi da sei mesi a questa parte mentre quelli dei generi alimentari aumentano oltre le attese; i tassi d’interesse resteranno alti più a lungo, il debito pubblico dunque costa di più allo Stato, mentre infuriano ormai due guerre a un paio d’ore d’aereo da Roma dove il governo sta lavorando ad una manovra economica ogni giorno più difficile.
ITALIA. Il Parlamento italiano non è riuscito a parlare con una sola voce sul conflitto israelo-palestinese.
L’ANALISI. Giorgia Meloni considera «strumentale» la polemica sul «presunto dossieraggio» che si farebbe al Viminale su personaggi «scomodi».
MONDO. L’accordo nel comitato degli ambasciatori Ue sul regolamento di crisi che riguarda l’ondata di migranti irregolari consente a Giorgia Meloni di segnare un punto a proprio favore: infatti il compromesso è stato raggiunto perché si è deciso di tralasciare nel testo (che ora deve passare al vaglio dei Capi di Stato e di governo e poi del Parlamento europeo, e non sarà una passeggiata) la que…
ITALIA. Dopo il sospetto di un «complotto» per far nascere un governo tecnico sull’onda dell’aumento degli spread, ora arriva la battaglia tra il centrodestra e la magistratura di sinistra. È uno scenario che sembra non cambiare mai.
ECONOMIA. Davvero lo spread ci porterà ad un governo tecnico proprio come nel 2011 spazzò via Silvio Berlusconi e portò sulla scena Mario Monti?