Remer, che sberla! Passa Matera I trevigliesi perdono in casa 85-60
Che sberla! È di 25 lunghezze il passivo subìto da un’indecifrabile Remer, domenica al Pala Facchetti. Matera ringrazia sentitamente e torna a casa con la preziosa posta in palio.
Che sberla! È di 25 lunghezze il passivo subìto da un’indecifrabile Remer, domenica al Pala Facchetti. Matera ringrazia sentitamente e torna a casa con la preziosa posta in palio.
Fondamentale per la Remer costringere alla resa, domenica 26 gennaio al Pala Facchetti (ore 18) la pari classifica Matera per blindare l’alta classifica. Non c’è altra scelta per non vedersi risucchiare al centro della stessa.
Raphael Gaspardo, ala-centro ventenne, di 207 centimetri d’altezza, è stato ingaggiato dalla Remer, terza in classifica con altre tre squadre, nella terza divisione nazionale. Si tratta di un giocatore di buon avvenire, prelevato da Jesi, in Lega 2.
Solo sul finire del match la Remer ha prevalso sulla vice cenerentola della terza divisione nazionale Firenze. Un canestro ha diviso le due sfidanti al termine di una gara tra le più equilibrate. Pressappoco, supplementari a parte, si è rivisto il film di un paio di domeniche or sono.
Remer, ospite domenica (ore 18) di Firenze, vice cenerentola della terza divisione nazionale. Detto questo vien da sé dare favoriti i trevigliesi, collocati, a loro volta, a centro classifica in virtù di tre successi in più.
Preziosa vittoria della Remer che ha avuto ragione del Ravenna dopo ben tre supplementari. Un match avvincente all’ennesima potenza visto l’equilibrio nel punteggio lungo la maratona (55’) offerta dalle sfidanti.
Alla portata, per la Remer, Ravenna che la precede in classifica al terzo posto, con altre tre squadre, di sole due lunghezze. Tanto di guadagnato, dunque, per un team, come quello orobico, che deve blindare l’accesso ai playoff.
Così va meglio. Le ultime tre vittorie di fila hanno consolidato, in casa Remer, l’operazione risalita. Dalla zona a rischio i trevigliesi si sono adesso collocati al centro della classifica, posizione in linea con l’accesso ai playoff del prossimo maggio.
Vittoria con brivido ma meritata della Remer al palasport di Ruvo di Puglia. Alla fine il margine non ha superato le 5 lunghezze ma ad un minuto dal termine le stesse si erano ridotte addirittura a 2 (68-66). Bravo, comunque, il team di coach Adriano Vertemati.
Calendario ancora generoso nei confronti della Remer, impegnata da circa un mese nell’operazione-risalita. Dopo aver battuto il fanalino di coda Bari, i trevigliesi se la vedranno in casa contro Recanati, penultimo.
Tutto secondo copione: la Remer è risorta a Bari sul parquet della cenerentola della terza divisione nazionale. A distanza di soli quattro giorni dal clamoroso flop interno contro il modesto Roseto il team trevigliese dà un colpo in avanti alla deficitaria classifica.
Che sberla! Per di più non annunciata. Come se non bastasse la Remer è stata stesa al tappeto (pardon sul parquet) del PalaFacchetti, dal Roseto, con il gravoso passivo di 19 lunghezze (25 a 2 minuti dal termine).
Remer e Roseto, appaiate in zona a rischio nella classifica della terza divisione nazionale, si sfidano domenica al PalaFacchetti (pronti-via alle 18). Posta in palio, dunque, che vale il doppio per entrambe. Ai trevigliesi il compito di approfittare del fattore campo e dello spessore piuttosto modesto degli avversari.
Provvidenziale il blitz di Reggio Calabria per la classifica ma da qui a ritenere risolti tutti i problemi della Remer ce ne vuole. Subito un accenno marcato sulla graduatoria perchè senza i punti conseguiti al Sud saremmo penultimi, in piena zona retrocessione.
Boccata di ossigeno per la Remer in virtù di un auspicato blitz in quel di Reggio Calabria. Un successo sofferto ma non per questo immeritato. Non c’è stato, del resto, un istante nel quale il team orobico abbia dovuto rimontare.
Operazione risalita alla Remer. Le quattro sconfitte negli ultimi cinque turni di regular season hanno relegato il quintetto trevigliese al terz’ultimo posto della graduatoria con altre tre squadre. Una di queste è, proprio, Reggio Calabria.
Ci sarà finalmente l’atteso esordio di Krstovic nella Remer che riceverà domenica 1° dicembre (ore 18) il Casalpusterlengo, nel decimo turno della terza divisione nazionale. Un innesto sicuramente che porterà punti visto il biglietto da visita da «mangiacanestri»
Nessun giallo sul rientro negli Usa di Navor Gadson. Le voci sul suo acquisto da parte di un club libanese sarebbero in contraddizione con l’improvviso volo per Philadelfia a causa dell’aggravarsi delle condizioni di salute della mamma.
Fino all’intervallo lungo la Remer aveva dato l’impressione di poter superare l’Agrigento nonostante fosse orfana del monumentale Marino e in attesa del rinforzo serbo in sostituzione di Gadson, rientrato definitivamente in America.
È un giocatore europeo il sostituto di Novar Gadson, l’ala di colore Usa che ha rescisso il contratto che lo legava alla Remer. Si tratta di Bojan Krstovic, 33 anni appena compiuti, di 195 centimetri di altezza.