Vertova, piogge torrenziali -Foto Cede una strada, nessun ferito
Nel pomeriggio di sabato 20 maggio a Vertova è ceduta parte di via IV novembre. Fortunatamente in quel momento nessuno stava transitando. La via ora è stata chiusa al traffico.
Nel pomeriggio di sabato 20 maggio a Vertova è ceduta parte di via IV novembre. Fortunatamente in quel momento nessuno stava transitando. La via ora è stata chiusa al traffico.
L’incidente si era verificato giovedì scorso, sulla provinciale che collega Osio Sotto con Levate. Le condizioni del sessantasettenne erano apparse fin da subito molto gravi. Vano un intervento chirurgico al quale era stato sottoposto.
Prima le fiamme, poi un’esplosione. E’ stato portato al pronto soccorso dell’ospedale di Treviglio il 41enne che nella mattinata di sabato 29 aprile è rimasto ferito nell’incendio della sua auto.
È successo nella prima mattinata di giovedì 27 aprile in A4 tra i casello di Palazzolo e Rovato.
L’incendio mercoledì 26 aprile intorno alle 10. Attimi di paura e poi l’intervento risolutivo dei Vigili del Fuoco.
È stato fermato – per ora – l’incendio che da mercoledì sera si è mangiato oltre 130 ettari di bosco sul monte Cancervo, sopra San Giovanni Bianco e gli Orridi della Valle Taleggio.
Il Cancervo continua a bruciare ma la strada è stata definitivamente riaperta al traffico. Le fiamme si sono spostate verso la vetta e non sono più pericolose per il passaggio delle auto.
Il boato avvertito martedì sera nella zona di Casazza resta un mistero. Il rumore, molto simile a un’esplosione, si è registrato attorno alle 22,45.
Ennesimo rogo in Valle Seriana: è scoppiato poco dopo le 14. I vigili del fuoco sono riusciti a domarlo intorno alle 16 . L’ultimo episodio, nello stesso punto, si era verificato domenica 19 febbraio.
Nella Bergamasca 330 incendi dal 2004 al 2015. L’anno peggiore è stato il 2012 con 74 episodi. In 7 anni sono 33 le persone segnalate per questo reato.
Un nuovo incendio è stato appiccato nella zona del ponte del Costone, in Valseriana. Il rogo è scoppiato intorno alle 14 di domenica 19 febbraio nel territorio del Comune di Ponte Nossa: le fiamme hanno percorso qualche decina di metri prima dell’intervento dei vigili del fuoco avvertiti dagli automobilisti di passaggio.
È stato ritrovato a Costa Volpino il corpo senza vita del pescatore di 54 anni scomparso da mercoledì 15 febbraio.
Incendio nella notte tra sabato e domenica in una palazzina di Romano di Lombardia.
La proprietaria del locale si è accorta in tempo delle fiamme ed è riuscita a fuggire e a chiamare i soccorsi. Sul posto i Vigili del Fuoco che hanno spento le fiamme. L’appartamento è inagibile
Bergamo non è rimasta a guardare: tanti i soccorritori hanno portato il loro aiuto all’hotel Rigopiano travolto dalla valanga.
Il lavoro dei vigili del fuoco dell’Usar di Bergamo all’hotel Rigopiano è cominciato domenica intorno alle 15. Adesso tocca a loro scavare, dopo giorni in cui molte squadre si sono alternate alla ricerca di superstiti.
I soccorsi continuano tra mille difficoltà e senza sosta. Ci sono luoghi dell’albergo rimasti intatti nonostante la forza della valanga. Lo continuano a
ripetere tutti, come un mantra: «c’è ancora speranza». Ma la verità è che dopo il miracolo di venerdì 20 gennaio, quelle voci che imploravano aiuto - «siamo qui, siamo qui» - sull’albergo sommerso di neve è sceso di nuovo il silenzio.
Nell’inferno di ghiaccio, in Abruzzo, Paolo Romelli apre nuove strade con il suo gatto delle nevi. 36 anni, originario di Vilminore di Scalve ma da qualche anno residente a Lenna, si è trovato in mezzo a una situazione davvero delicata: non ha fatto altro che rimboccarsi le maniche e continuare, anche in queste ore, a dare il suo contributo per aiutare le persone che si trovano in difficoltà.
È successo a Bergamo all’interno del Parco della Trucca. Il cane di 8 anni si è spinto oltre il ghiaccio, cadendo in acqua.
L’incidente nella mattinata di lunedì 16 dicembre verso le 6.30. L’uomo, un 33enne, per non tamponare la macchina che lo precedeva ha sterzato perdendo il controllo della vettura e finendo contro un palo. Fortunatamente solo un grande botto, ma nulla di grave.