Chiacchiere estive finite, ora i conti con la realtà
ITALIA. Il consiglio dei ministri di ieri ha cominciato a scaldare i motori in vista dell’approvazione della prossima (e «complicata») manovra di Bilancio.
ITALIA. Il consiglio dei ministri di ieri ha cominciato a scaldare i motori in vista dell’approvazione della prossima (e «complicata») manovra di Bilancio.
A tagliare le accise sulla benzina il governo non ci pensa proprio. «Costerebbe un miliardo al mese, 12 miliardi l’anno», avverte il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, spiegando che questi fondi sono stati utilizzati «per tagliare due volte il cuneo fiscale» e che l’esecutivo intende farlo ancora con la prossima legge di bilancio.
ITALIA. Il decreto omnibus varato dal Consiglio dei ministri del 7 agosto contiene 29 articoli. Spaziano dalla lotta al granchio blu fino a interventi su strade e ormeggi. Può essere questo l’aggancio che ha permesso a Matteo Salvini di annunciare un articolo inatteso quanto meno per bocca di un ministro che di mestiere si occupa di ponti.
Con un «accordo storico», perchè se ne discute da oltre dieci anni - come rileva Confesercenti - si è trovata una intesa per ridurre il costo delle commissioni pagate dai piccoli esercenti per l’uso nel Pos nei pagamenti sotto i 30 euro e diffondere così l’utilizzo e l’accettazione di pagamenti elettronici.
CONSUMATORI. Se uno strumento finanziario non è movimentato per 20 anni entra nel fondo Consap. Busi (Adiconsum): «Sono tante le richieste di aiuto».