Il «posto giusto» per lavorare meglio: una rovettese su Rai 3
Laura Ferrari presenza stabile del programma di Marrazzo in onda domenica alle 13.
Laura Ferrari presenza stabile del programma di Marrazzo in onda domenica alle 13.
La pandemia ha cambiato tutto e stravolto le priorità. Lavoratori sempre meno coinvolti e ingaggiati. Non è più così importante una politica retributiva. Le giovani generazioni puntano su aziende che conciliano vita privata e impegni professionali. Ecco come il digitale si trasforma in leva di attrattività
L’Osservatorio registra un aumento perché favoriscono relazioni, performance di mercato e acquisizione di tecnologie e competenze digitali. Strumenti efficaci anche per misurare gli interventi e condividerli come best practice
Domanda e offerta di lavoro non si incontrano, ripensare i percorsi formativi può essere un nuovo punto di partenza per colmare questo gap e il ritardo dei nostri giovani nell’affrontare il mercato del lavoro o velocizzare il percorso universitario. Ecco il dibattito e la riforma che sta arrivando.
Il Gruppo Percassi, che già a luglio aveva avanzato la sua intenzione di assumere una parte dei lavoratori licenziati da Disney Store Italia, ne assumerà almeno il 70%.
A luglio, ha fatto sapere ieri l’Istat, c’è stato un «calo contenuto» del numero di occupati rispetto al mese precedente. La diminuzione di 23mila posti è stata determinata solo dai lavoratori autonomi (47mila in meno), mentre i lavoratori dipendenti sono aumentati di 24mila unità. Il mercato del lavoro pare sostanzialmente fermo, e stavolta questo dovrebbe fare notizia, visto che luglio è il pri…
Sul lavoro la morte non va in vacanza. Anzi proprio in questo periodo gli incidenti aumentano per l’allentarsi dei controlli e dell’attenzione necessaria sul posto di lavoro. Gli infortuni continuano al ritmo di tre al giorno in tutta Italia ma ci sono settimane in cui questo stillicidio su cui si posa la nostra indifferenza distratta sembra un inferno. Nella geografia delle morti bianche ieri è …
Dopo lo sciopero e il presidio di martedì 3 agosto, i sindacati hanno proclamato altre 8 ore di sciopero per tutti i turni sono state proclamate per mercoledì 4 agosto, i lavoratori si riuniranno in presidio fuori dai cancelli dell’azienda dalle 10. «L’incontro con la proprietà non ha portato ad alcuna soluzione dei problemi, primo fra tutti il mancato pagamento degli stipendi».
Domani avrebbe dovuto esserci lo sblocco dei licenziamenti su tutto il territorio nazionale, finora vietati per legge per evitare le conseguenze straordinarie dell’emergenza Covid. Certo il lavoro non si può creare o congelare sulla carta in eterno e prima o poi bisognerà misurarsi con i mercati e le attività produttive: rimanere sempre sospesi, «spostare la notte più in là» come recita un verso …
Stabilite le classi di priorità, ma intanto la campagna per età è già nel vivo. I sindacati: da non sprecare il lavoro fatto con le imprese.
Un grande sospiro di sollievo per tutti i 60 lavoratori del gruppo L’Alco che da qualche mese hanno dovuto abbassare le saracinesche dei quattro negozi Despar della provincia di Bergamo.
Anche gli ultimi atti formali sono stati completati nella vicenda della Sematic di Osio Sotto: si è tenuto, infatti, giovedì mattina 15 aprile in collegamento video con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali l’esame congiunto necessario per l’accordo governativo con cui si apre la strada alla cassa integrazione straordinaria per cessazione parziale di attività.
La maggior parte dei posti (111) a tempo indeterminato. È dal 2007 che in Provincia non si effettuano nuovi inserimenti.
Il fondo Usa Oaktree intenzionato a vendere: diversi gli investitori interessati. In provincia una quarantina di lavoratrici ancora in attesa della cassa di marzo e aprile.
«Nelle prossime ore ci sarà una riformulazione della norma che dirà che il datore di lavoro che ha applicato tutti i protocolli nazionali non ha alcuna responsabilità» nell’infortunio di un dipendente da contagio Covid.
Molto probabilmente la Bundesliga sarà il primo campionato europeo a ripartire dopo l…
L’iniziativa, per fronteggiare i mesi più rigidi, si inserisce negli interventi del Piano Freddo. Ulteriore modalità per «agganciare» le persone.
La Uil: nella provincia di Bergamo la situazione per il personale delle strutture sanitarie di Ponte San Pietro, Zingonia e San Marco di Bergamo, continuerà a rimanere di difficile gestione.
Ancora diversi interrogativi da parte dei potenziali fruitori.Domande dal 6 marzo. Sul sito dell’Inps disponibile un manuale scaricabile
In Bergamasca sarebbero coinvolte qualche centinaio di addetti: pagati 5 euro lordi a viaggio ora avranno un nuovo contratto.