In marcia per la Pace Le informazioni e il programma
In cammino da Calusco d’Adda a Sotto il Monte, domenica 31 dicembre. La Messa in diretta su Tv2000.
In cammino da Calusco d’Adda a Sotto il Monte, domenica 31 dicembre. La Messa in diretta su Tv2000.
«La generosità dei bergamaschi che si rinnova in questo periodo che precede il Natale alimenta la speranza e ci stupisce. Sono gesti di solidarietà capaci di illuminare, come miriadi di stelle, quella sensazione di buio che oscura la notte».
Il vescovo Beschi annuncia l’iniziativa della Diocesi: «Impiegati nel recupero delle aree boschive». Coinvolti Comuni, parrocchie e centri per l’impiego. Il libro del ministro Martina: «Serve nuova idea di sviluppo».
Dal 21 al 27 agosto le celebrazioni. Dopo Misericordia, Gratitudine e Coraggio, è la Speranza la virtù scelta come filo conduttore.
Papa Francesco ha accolto la richiesta del vescovo Beschi. Un ritorno 60 anni dopo la sua elezione a Pontefice, nel 55° della sua morte e della «Pacem in terris».
Sette nuovi preti vengono ordinati in Duomo, per la diocesi di Bergamo, oggi. Quando se ne parla nelle comunità cristiane si avverte un leggero senso di sollievo. Uguale e contrario al leggero senso di smarrimento quando, lo scorso anno, non ne venne ordinato nessuno. Qualcuno, al corrente di crisi, di preti che lasciano, di difficoltà varie, esprime, insieme con il sollievo, anche un po’ di appr…
Alle 17 in Cattedrale la solenne concelebrazione eucaristica con il vescovo Francesco Beschi .
In Duomo il vescovo presiede la Messa con il rinnovo delle promesse sacerdotali. Gli appuntamenti fino a domenica.
Il vescovo Francesco Beschi, per provvedere alla cura pastorale della diocesi, ha nominato un nuovo parroco per cinque comunità.
Sabato alle 20,30 fiaccolata intorno all’ospedale «Papa Giovanni XXIII». Domenica alle 16 a Scanzorosciate la messa con il vescovo.
Una nuova grafica e strumenti inediti per la collana che accompagna turisti e fedeli nella conoscenza dell’edificio sacro.
Un gemellaggio per realizzare un progetto di collaborazione sanitaria internazionale a Gerusalemme: è questo il significato dell’accordo firmato da Asst Papa Giovanni XXIII, Diocesi di Bergamo e Saint Joseph Hospital (Sjh).
«Lasciamoci abbracciare dalla misericordia di Cristo come ci abbraccia il colonnato di San Pietro». Sono le parole pronunciate dal vescovo Francesco Beschi durante la Messa solenne celebrata nella basilica di San Pietro per il Giubileo della Misericordia.
Sono oltre 200 i bergamaschi partiti lunedì 27 giugno con il vescovo Francesco per partecipare al pellegrinaggio diocesano in Campania. Raddoppieranno nel weekend quando sulla via del ritorno saranno raggiunti a Roma dai partecipanti alla sola celebrazione del Giubileo dei bergamaschi a Roma.
Padre Pierbattista Pizzaballa nominato da Papa Francesco Arcivescovo amministratore apostolico del Patriarcato di Gerusalemme. Il rito dell’Ordinazione episcopale il 10 settembre a Bergamo in Cattedrale.
«Abbiamo restituito un monumento della contemporaneità alla città e di questo sono felice. La chiesa di Longuelo non è soltanto la chiesa di Longuelo, ma è un bene architettonico che appartiene a tutta Bergamo, direi a tutta Italia, è uno degli esempi più riusciti della nuova architettura religiosa».
Il vescovo Francesco Beschi celebra il Giubileo dei malati, degli anziani, dei sofferenti all’ospedale Giovanni XXIII di Bergamo.
Don Gustavo Bergamelli, 51 anni, di Pradalunga, attuale parroco di Paratico, è il nuovo rettore del Seminario diocesano. Lo ha deciso il vescovo di Bergamo, Francesco Beschi, che alcune settimane fa aveva nominato l’attuale rettore monsignor Pasquale Pezzoli, parroco di Borgo Santa Caterina, in città.
Domenica alle 16, nella chiesa dell’ospedale Papa Giovanni XXIII, il vescovo di Bergamo Francesco Beschi celebrerà il Giubileo dei malati, degli anziani, dei sofferenti.
«L’onda generatrice». È un progetto di arte etica, un progetto artistico che intende portare un messaggio di carattere ambientale e interculturale. Consiste in una struttura che diventa onda con il contributo di italiani e di immigrati arrivati da noi via mare, entrambi sono chiamati a partecipare alla realizzazione dell’opera d’arte.