«Apprezzo le scuse dell’Ue» Conte: Italia lasciata sola, è stato così
«È indiscutibile: l’Italia è stata lasciata sola». Lo ha detto il premier Giuseppe Conte.
«È indiscutibile: l’Italia è stata lasciata sola». Lo ha detto il premier Giuseppe Conte.
«Regione Lombardia-CercaCovid: scarica app AllertaLOM e compila ogni giorno il questionario anonimo sul tuo stato di salute. Aiuterai a tracciare mappa contagio»: questo il testo preciso dell’sms che molti lombardi hanno ricevuto nel pomeriggio di giovedì 16 aprile.
La presidente Ursula Von Der Leyen mette in guardia sul rischio che l’emergenza duri ancora per molti mesi: «Non prenotate le vacanze», avverte sottolineando che per gli anziani l’isolamento potrebbe durare fino a Natale.
Il basso spread di questi giorni pasquali non è un dono del cielo. Ogni mese di chiusura delle attività produttive comporta, secondo i calcoli di Svimez, una perdita di 47 miliardi dei quali 37 al Nord e 10 al Sud. Un calo del Pil ipotizzato all’ 8,4% in un Paese con un debito in forte crescita spaventa gli investitori. Per un fondo pensioni americano che lascia c’ è a Francoforte una Banca centr…
Passate appena ventiquattr’ore e smaltite le prime sparate propagandistiche, il compromesso raggiunto giovedì sera alla riunione dell’Eurogruppo si mostra per quello che è davvero: una vittoria di Germania e dell’Olanda, come largamente previsto, con appena qualche concessione verbale ai paesi del fronte Sud. Tanto è vero che è Conte, dopo le note di soddisfazione del ministro dell’Economia Gualt…
Il commissario all’Economia, Paolo Gentiloni, twitta: pacchetto senza precedenti.
A un mese dal via al lockdown si guarda alla «fase 2». Il premier Conte alla Bbc: «Possibile qualche allentamento entro aprile».
Si tratta di un contingente proveniente dalla Norvegia per aiutare gli ospedali beragmaschi, in particolare sono diretti all’ospedale Bolognini di Seriate.
Ieri il Consiglio dei ministri italiano che vara il maxi-provvedimento sulla liquidità; oggi il plenum dei ministri delle Finanze dell’area euro che provano a trovare un accordo sulla risposta economica e fiscale alla pandemia. Non sono queste due giornate qualsiasi: si discute di come salvare, da una parte il tessuto produttivo della seconda manifattura della Ue, dall’altra di dimostrare che l’E…
Nella nostra provincia e in quella di Milano in arrivo un equipe di medici mandati dall’Unione europea. Lo ha affermato il commissario all’emergenza Lenarcic.
Il nostro giornale locale, insieme a diverse testate internazionali europee, sottoscrive questo appello perchè «è giunto il momento di una rinascita collettiva dell’Europa». Ecco il testo e le testate che hanno aderito all’appello per un’Europa forte e attenta ai bisogni dei popoli.
Nelle guerre del ’900 morte e distruzione procedevano di pari passo. Il calvario si chiudeva con la pace. Ricominciava allora la vita e con essa la ricostruzione. Anche con il coronavirus si ripete approssimativamente lo stesso schema. Con alcune significative differenze, però, che non vanno sottovalutate.
In Italia non si ritiene che la scienza faccia parte della cultura, tant’è che la scuola è ancora fondata su un’impostazione di tipo letterario-filosofico-artistico. Le discipline scientifiche sono marginalmente presenti, ma manca l’insegnamento della scienza come portatrice di conoscenza attraverso una sua specifica metodologia. Questa è una delle cause per cui il sostegno alla scienza è conside…
I quindici giorni che il Consiglio Europeo si è preso per cercare una decisione comune sulle misure ulteriori da assumere contro la pandemia sono pochi per un pachiderma come l’Unione ma sono troppi per le persone e le imprese già in difficoltà nei Paesi più aggrediti dal coronavirus. E tuttavia questa dilazione rappresenta il massimo risultato raggiunto dall’Italia e dai suoi alleati di fronte a…
«Tutti i Paesi industrializzati hanno la necessità di aggiornare i modelli sociali tradizionali per rispondere ai nuovi rischi e ai nuovi bisogni di individui e comunità. Nessuno può sperare che i problemi si risolvano da soli, né inseguire soluzioni ormai impraticabili di chiusura e protezione». Così scriveva, nel 2005, Romano Prodi. Nelle condizioni attuali, nel pieno di una crisi sanitaria pla…
Per la seconda volta dall’inizio dell’emergenza il presidente Sergio Mattarella parla alla nazione.
La crisi economica e finanziaria del 2008 ci ha insegnato che l’attuale struttura dell’Unione economica e monetaria non regge agli urti degli shock economici. La ragione è piuttosto semplice: le crisi colpiscono in modo differente gli Stati membri dell’Unione – per questo sono detti shock asimmetrici –, mentre il governo dell’euro è unitario e accentrato in capo alla Banca centrale europea. Si ag…
Mai nessun governo della Repubblica s’è trovato a dover gestire un’emergenza di queste proporzioni, divenuta crisi internazionale. Lo si può chiedere per competenza anche a Trump che, dopo la sconcertante inerzia delle scorse settimane, mette in campo qualcosa di mai visto, come duemila miliardi di dollari per ripartire: più un’arma nucleare che un bazooka, una liquidità pubblica tale da mettere …
La video riunione del Consiglio europeo deve prendere delle decisioni molto importanti per il futuro del Continente (e delle sue economie) sferzato dalla pandemia da Coronavirus. Talmente importanti che potrebbero cambiare il volto dell’Unione oppure segnarne il declino.
È un settore ormai al decollo. L’emergenza sta accelerando le applicazioni di questa tecnologia anche in una prospettiva civile. La bergamasca Geoskylab, prima società italiana specializzata, spiega come si sta trasformando per operatori, professionisti e imprese