Guerra in Ucraina, Zelensky: Putin rifiuta la tregua per la Pasqua ortodossa
Il conflitto Il presidente Usa Joe Biden: Putin pensava di distruggere la Nato, ma l’Occidente resterà unito.
Il conflitto Il presidente Usa Joe Biden: Putin pensava di distruggere la Nato, ma l’Occidente resterà unito.
Non ci sta a misurare il grado di disponibilità alla guerra o alla pace. Né intende discutere sulle armi da rendere disponibili per una guerra necessaria ad arrivare alla pace. È preoccupato dell’odio che cresce e di un conflitto senza fine. La Pasqua drammatica di Papa Francesco non ha lasciato spazio ad altre interpretazioni, e ha confermato la linea che fin qui ha tenuto la Santa Sede, anche d…
Ha strappato la maschera dal volto di chi giustifica «l’operazione militare speciale» come indispensabile strumento di garanzia politica a protezione dell’eredità di gloriose vestigia imperiali. Ha nettamente sbaragliato la vecchia logica delle geopolitiche vecchio stile, quelle della rivendicazione di storiche aree di influenza.
Novità importanti, avevano annunciato ieri i portavoce del Cremlino. Ma il discorso di Vladimir Putin nel grande stadio di Luzhniki, che nel 2018 ospitava la finale del campionato mondiale di calcio, è stato solo la replica dei discorsi che sentiamo da almeno un mese, l’elenco delle ragioni (o delle scuse) che hanno portato all’invasione dell’Ucraina: il genocidio imminente nel Donbass, la necess…
Una giornata, quella di ieri, che sul fronte della guerra in Ucraina è parsa divisa in due, al modo però di due facce di una stessa medaglia che non si guardano mai. Sul campo di battaglia nessuna novità positiva. Si continua a sparare e a morire. I corridoi umanitari, a Kiev, Irpen, Mariupol, Sumy e nelle altre città assediate o bombardate, funzionano poco e male. Più che una tregua umanitaria, …
Smonta la retorica dello zar e dalla finestra su piazza san Pietro Jorge Mario Bergoglio abbandona ogni cautela e spiega che non si tratta affatto di «un’operazione militare», ma di «guerra». È il passaggio più importante delle parole pronunciate dal Papa all’Angelus domenica 6 marzo ed è il punto politico più rilevante della posizione della Santa Sede, per altro giudicata da alcuni nei giorni sc…
Il piagnisteo di una parte dell’opinione pubblica italiana secondo la quale viviamo in un Paese al disastro, dove niente funziona come dovrebbe e con una classe dirigente ladra e incapace, trova smentita nella realtà. In quella quotidiana per chi non ha lo sguardo annebbiato dal pessimismo ideologico, ma anche in vicende purtroppo tragiche. Durante la pandemia abbiamo misurato la professionalità …
La guerra Restano ancora bloccati 200mila civili in attesa di essere evacuati da Mariupol, dove per seconda volta è stato sospeso il corridoio umanitario e la gente, secondo la Croce Rossa, «vive nel terrore». Putin accusa Kiev di aver impedito l’operazione, perché «non rispetta gli accordi raggiunti su queste questioni umanitarie». E il suo governo annuncia che le «operazioni militari» vanno ava…
La priorità in questa fase deve essere data cibi per l’infanzia, come omogeneizzati e latte in polvere, a cibi a lunga conservazione. Gli orari e l’indirizzo.
Con il cuore straziato… Papa Francesco si affaccia su piazza San Pietro con il volto provato. Il ginocchio malato lo fa soffrire. Si appoggia con la mano al bordo della finestra, ma è chiaro che la sua preoccupazione riguarda ben altro. E pronuncia quelle tre parole che lasciano attoniti. C’è il «cuore straziato» di un anziano pontefice ad abbracciare l’umanità che chi fa la guerra dimentica. C’è…
Tutti chiudono. Ma lui no. Sa che non c’è alternativa al dialogo e al negoziato. Fa dire al Segretario di Stato che c’è ancora tempo, c’è ancora spazio, c’è ancora posto per sbaragliare le letture e le azioni che ci stanno riportando indietro allo scontro di civiltà, alla paura, all’opzione militare per difendere interessi etnico-nazionali. Jorge Mario Bergoglio lo può fare, perché da anni denunc…
Sono passati vent’anni da quel dicembre 2001 in cui la Cina fece il suo ingresso nell’Organizzazione Mondiale del Commercio (Wto), segnando un momento di svolta dell’economia globale. Storici ed economisti, oltre che migliaia di imprenditori (anche italiani), potranno elaborare con cognizione di causa un bilancio di quella scelta, fortemente voluta dalla classe dirigente occidentale di allora, so…
Non c’è più alcun alibi per i no-vax. Preoccuparsi della salute propria e di quella degli altri richiede un impegno preciso personale e comunitario, che si configura come un vero e proprio «atto d’amore», amore per se stessi, per i familiari, gli amici, per tutti i popoli. Ieri la Santa Sede lo ha ribadito ancora una volta con la pubblicazione contemporanea di ben due documenti per denunciare que…
Sono 37 dei 45 i rifugiati vincitori di borse di studio arrivati questa mattina all’aeroporto di Fiumicino grazie al progetto UNICORE - University Corridors for Refugees. Gli altri otto studenti arriveranno nei prossimi giorni.
Realizzato un bagno assistito in una casa di riposo grazie ai fondi raccolti dalla onlus fondata da monsignor Ginami. Ora il viaggio in Kenya.
L’intervento di Mario Draghi in Parlamento dovrebbe aver gettato parecchia acqua sul fuoco delle polemiche scoppiate sulla ormai famosa «Nota verbale» presentata dalla Segreteria di Stato vaticana al governo a riguardo del disegno di legge Zan contro l’«omo-transfobia», già approvato dalla Camera e in discussione al Senato. Il presidente del Consiglio infatti ha, da una parte, ribadito con grande…
Non era mai accaduto e forse sarebbe potuto non accadere. La «nota verbale» della Santa Sede sul disegno di legge Zan che mette in guardia l’Italia su una possibile violazione del Concordato è solo l’ultimo atto di un dibattito che purtroppo ha assunto i toni del conflitto. Ma non siamo affatto arrivati allo scontro. Una «nota verbale» è un invito a riflettere, certamente forte e con un profilo d…
L’edificio ristrutturato a Puerto Maldonado grazie a un finanziamento della Caritas bergamasca.
«Davvero pensiamo di costruire la pace distruggendo l’altro?». E poi: «L’odio e la vendetta dove porteranno?». Le domande potenti e perfette di Jorge Mario Bergoglio calano come un maglio sull’irresponsabilità di tutti oggi in Terra Santa. Ognuno scivola pericolosamente verso posizioni sempre più settarie e radicali ed è il sangue ad indicare la misura della politica, mentre ogni comunità si defi…
Non succede ogni giorno di veder intervenire il presidente del Consiglio e il Papa nella stessa occasione pubblica e sullo stesso argomento, peraltro con una significativa condivisione di analisi e intenti. Dunque quanto accaduto ieri, con Mario Draghi e Papa Francesco che hanno scelto di parlare uno dopo l’altro agli Stati Generali della Natalità, è di per sé il segno di un’inedita rilevanza che…