Volo dall’India, «liberati» 66 passeggeri, 34 in isolamento perchè ancora positivi
Ecco i risultati dei test molecolari sui passeggeri atterrati all’aeroporto di Orio al Serio lo scorso 3 maggio.
Ecco i risultati dei test molecolari sui passeggeri atterrati all’aeroporto di Orio al Serio lo scorso 3 maggio.
Lunedì 17 maggio i nuovi test sui passeggeri del volo arrivato dall’India il 3 maggio scorso a Orio al Serio e attualmente ospitati in due Covid hotel.
Superata la crisi del 2020 con quasi 4.000 unità in più. Reclutati 2.100 donatori di plasma iperimmune per anticorpi anti Covid.
Dopo il test antigenico anche il molecolare conferma la positività per 6 passeggeri atterrati lunedì a Orio. I tamponi inviati all’ospedale «Sacco» di Milano per la tipizzazione: i risultati sono attesi tra giovedì e venerdì.
Ora si effettuerà il sequenziamento del Rna per capire quale sia la variante di Covid-19 di cui sono portatori.
Problema di comunicazione con alcuni utenti che dovevano essere vaccinati nel weekend al «Continente». Giupponi: disguido di cui ci scusiamo.
Tra l’8 e il 29 marzo, in Bergamasca sono attese 40.950 dosi del vaccino Pfizer, quello che si impiega per le somministrazioni agli over 80. Ci sono inoltre le 12.870 dosi della settimana alle porte.
Se sia un piccolo rimbalzo momentaneo o invece l’inizio di una nuova mareggiata, lo diranno le prossime settimane. Anche la curva dei ricoveri ha comunque ripreso quota, pur con ordini di grandezza differenti tra Bergamo e la Lombardia nel complesso.
Da giovedì 7 gennaio, parte, con qual che giorno di anticipo rispetto alle iniziali previsioni, la campagna di vaccinazione anti Covid 19 degli Istituti Ospedalieri Bergamaschi: il Policlinico San Pietro, il Policlinico San Marco, la Smart Clinic Le Due Torri e Oriocenter e il Centro Diagnostico di Treviglio.
Sulla rivista internazionale Leukemia gli esiti del lavoro condotto dal Policlinico San Marco su 75 pazienti Covid, ricoverati tra marzo e aprile.
Da 730 a 906 posti letto per i pazienti Covid lombardi creati nei presidi pubblici e privati della provincia di Bergamo. Ecco il dettaglio.
Lunedì 16 novembre 177 nuovi casi e 4 decessi per Covid. Fagiuoli: «Adesso il rallentamento è più consistente».
Nella Bergamasca i pazienti Covid erano 198 mercoledì scorso, con i 67 di giovedì hanno raggiunto quota 397. Su anche i contagi: 240 nuovi casi in provincia.
Trivelli (Regione): «Nel giro di una settimana è probabile l’invio di pazienti dalle aree che in questo momento sono in emergenza».
Ha 35 anni ed è ricoverato in Terapia intensiva al Papa Giovanni, intubato perché non riesce più a respirare autonomamente, a causa del Covid.
Giovedì in Lombardia si sono registrati gli stessi casi di mercoledì. In provincia di Bergamo 129 infetti e 2 decessi Il professor La Vecchia: «Nonostante tutto l’accelerazione è enormemente inferiore a quella dello scorso marzo».
Dalla prossima settimana il servizio sarà gestito sempre dal Gruppo San Donato: lo spazio è all’esterno, a destra degli arrivi.
I malati attualmente negli ospedali sono meno di quelli di luglio. Al Papa Giovanni giovedì 8 ottobre 18 in reparto, nessuno nell’Asst Bergamo Est.
Una cinquantina i lavoratori della sanità privata si sono dati appuntamento davanti alla sede dell’Ats di via Gallicciolli. Altri presidi davanti alle strutture sanitarie. A Bergamo come in tutta Italia, i manifestanti chiedono che il contratto nazionale venga rinnovato dopo 14 anni di attesa.
Incrociano le braccia mercoledì 16 settembre i lavoratori della sanità privata, a Bergamo come in tutta Italia, chiedendo che il contratto nazionale venga rinnovato dopo 14 anni di attesa.