Parigi, il rientro degli studenti
L’arrivo degli studenti del Lussana a Orio dopo l’attentato di Parigi
L’arrivo degli studenti del Lussana a Orio dopo l’attentato di Parigi
Gli studenti della 5a B del Liceo Lussana di Bergamo sono arrivati a Orio poco prima delle 23 di sabato 14 novembre con il volo Ryanair FR4236 da Beauvais.
Dopo gli attacchi terroristici di venerdì sera a Parigi, sono diventati ancora più rigorosi e scrupolosi i controlli all’aeroporto di Orio al Serio, dove già c’è grandissima attenzione alla sicurezza dei passeggeri.
Da Brescia arriva l’invito a Sacbo a entrare nella nuova compagnia che gestirà lo scalo di Montichiari. Ma da Orio per il momento è no comment.
Easyjet ha invece cancellato quelli da Milano, su indicazione del governo inglese.
All’aeroporto di Orio al Serio è entrata in funzione la nuova Sala Amica, l’area riservata ai passeggeri a ridotta mobilità, ovvero ai viaggiatori non deambulanti o che presentano disabilità di vario genere e necessitano di assistenza speciale.
All’aeroporto di Orio al Serio è entrata in funzione la nuova Sala Amica, l’area riservata ai passeggeri a ridotta mobilità, ovvero ai viaggiatori non deambulanti o che presentano disabilità di vario genere e necessitano di assistenza speciale
All’aeroporto di Orio al Serio è entrata in funzione la nuova Sala Amica, l’area riservata ai passeggeri a ridotta mobilità, ovvero ai viaggiatori non deambulanti o che presentano disabilità di vario genere e necessitano di assistenza speciale
L’attuale commissario al «Bolognini» e già manager in Sacbo sarà il nuovo direttore generale.
Semaforo verde per l’ordine del giorno congiunto. Ma chieste garanzie su ambiente, lavoro e gestione.
Le tre società hanno annunciato la chiusura dei contenziosi legati alla concessione dell’aeroporto di Brescia Montichiari.
Torna la curiosa (e discussa) classifica del sito «The guide for sleeping in airport». Terzo posto al mondo, ma in passato è stato anche primo.
Via libera alla rielaborazione del piano di mitigazione ambientale su edifici di Bergamo, Orio, Seriate, Grassobbio e Bagnatica
«L’azione di Bergamo è stata del tutto inappropriata e può creare problemi non solo a Venezia, ma al governo italiano e all’Italia, che rischia una procedura d’infrazione». È il commento di Enrico Marchi, presidente di Save, sul ricorso al Tar della Sacbo.
Immagini decisamente affascinanti quelle scattate dalla pista nelle prime ore del giorno.
La compagnia irlandese rafforza ulteriormente il suo legame con lo scalo bergamasco.
Debutta all’aeroporto il modulo abitativo concepito come una camera insonorizzata con letto e tutti i comfort hi-tech.
Quanto manca al 30 settembre? Da Brescia in là il calendario si sta facendo bollente. Entro fine mese scade il termine indicato nella lettera d’intenti siglata nel giugno scorso tra la veneziana Save, la veronese Catullo e la bresciana Abem, per dare vita ad una partnership in grado di gestire lo scalo di Montichiari.
«La Regione interessata ad entrare nella Newco tra Sea e Sacbo? Ho già detto che siamo pronti a entrare». Lo ha detto il governatore Roberto Maroni.
Tredici sindaci dell’hinteland hanno scritto all’Enac di Roma e alla Sacbo in merito alla possibile fusione tra Sea e Sacbo per esprimere la loro preoccupazione sull’impatto che potrebbe avere sul territorio. Sul tema è intervenuto anche il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, che condivide la preoccupazione per la mancanza di un piano di Zonizzazione ma è contrario al contenimento dei voli.