Serata buia per Remer e Comark Sconfitte da Recanati e Udine
Giornata buia per il basket orobico. Remer perdente, dopo un supplementare, a Recanati; flop della Comark, in casa, contro Udine.
Giornata buia per il basket orobico. Remer perdente, dopo un supplementare, a Recanati; flop della Comark, in casa, contro Udine.
Consentiteci di sorvolare sui rigidi schemi imposti ai cronisti di professione per esaltare la cavalcata della Remer nella corrente regular season.
Tra i primi convinti nel prevederlo già tre mesi fa, la Remer ha ampi titoli e meriti per volare verso i playoff. Dopo il prezioso blitz di Ravenna, contro il pari classifica team locale, il quintetto della Bassa Bergamasca ha, domenica 29 marzo, il calendario decisamente dalla sua parte.
Il «bello dello sport» sta coinvolgendo, a pieno titolo, le nostre Remer e Comark. Addetti ai lavori e tifosi (con l’esclusione di pochi) annunciavano Treviglio in zona-retrocessione; Bergamo, viceversa, con chances da podio.
Impresa Remer che espugna il palasport della seconda Ravenna. Con il prezioso blitz i trevigliesi agganciano proprio il team romagnolo mettendo una incoraggiante ipoteca sui playoff.
Per Ravenna e Remer, la sfida di domenica in Romagna (il via alle 18) varrà il doppio, classifica alla mano, in chiave playoff.
Prosegue l’avvicinamento ai playoff per la Remer. Il calendario le è favorevole subito dopo che le aveva voltato le spalle spedendola a Treviso contro la capolista del girone (70-57 il punteggio).
Sarebbe, secondo noi, un bel guaio se la Remer fallisse i playoff, l’equivalente all’accesso d’«ufficio» nella prossima serie A2, l’autentica anticamera del basket d’élite.
Perso il confronto senza attenuanti con la capolista Treviso, la Remer esce razionalmente ridimensionata nella corrente regular season.
A temere Latina, riteniamo, fossero, alla vigilia, coach Adriano Vertemati e qualcuno dell’entourage, per motivi più che altro scaramantici.
È tempo di invertire la marcia. Anche il calendario tende la mano alla Remer reduce da tre ko, peraltro, non annunciati. Al Pala Facchetti domenica alle 18 arriva il Latina, terzultimo. Sono le inconfutabili cifre a evidenziare il netto divario tra le contendenti.
Remer e Comark fanno a gara a chi perde di più. La domenica baskettara orobica parla, infatti, del terzo flop di fila della Remer e del secondo della Comark.
Alla Remer il compito di tornare al successo dopo il flop esterno con il Tortona. Alla Comark quello di non interrompere l’incoraggiante serie positiva.
È solo la Comark ad esultare visto che alla Remer non è riuscito l’ipotizzato blitz, a Voghera, contro Tortona, sconfitta nelle ultime due gare.
Vincono Remer e Comark, in casa, rispettivamente contro Reggio Calabria e Orzinuovi. Abbastanza facile il successo dei cittadini.
Un terzo di campionato e tempo di primi bilanci per la Remer e la Comark. E nel canestro non ci sono notizie molto positive.
È pur vero che in campo ci vanno i giocatori pertanto giù il cappello eccome alla squadra della Remer che zitta zitta ma al tempo stesso impettita è approdata al secondo posto della regular season, staccata di quattro lunghezze dalla corazzata Treviso.
Diversi allenatori di fascia due/tre vorrebbero sedersi sulla panchina della Remer anche nella corrente stagione sportiva: il torneo di terza divisione prende il via domenica 5 ottobre. Ecco le tre principali ragioni.
Alla fine, e meno male, Tommaso Carnovali si è accordato con la Remer per un’altra stagione sportiva. Fortemente auspicato dal sito de L’Eco, la dirigenza del club trevigliese lo ha convinto a rimanere nonostante le richieste di un paio di squadre di categoria superiore.
In un solo botto tre giocatori della Remer, autori di brillanti prestazioni nello scorso campionato, lasciano il club trevigliese. Si tratta del play-guardia Alessandri, dell’ala Ihedioha e del pivottone Borra.