Una «elle» di troppo
di Giorgio Gandola Ma Balotelli è megli’e Pellè? La domanda s’impone dopo avere scoperto che nella ricchissima Premier league inglese sta spopolando Graziano Pellè, emigrante di lusso, nato a San Cesario di Lecce 29 anni fa
di Giorgio Gandola Ma Balotelli è megli’e Pellè? La domanda s’impone dopo avere scoperto che nella ricchissima Premier league inglese sta spopolando Graziano Pellè, emigrante di lusso, nato a San Cesario di Lecce 29 anni fa
È sceso il sipario sui Mondiali. Ecco uno specchio della kermesse brasiliana attraverso un simpatico alfabeto che racconta un mese di calcio, di sogni e di aneddoti: dalla zanne di Suarez alle lacrime dei giocatori brasiliani.
Più spettatori in Serie A, ma non per l’Atalanta. Nei dati registrati dal Centro Studi della Lega calcio, infatti, il torneo concluso la scorsa domenica ha ottenuto complessivamente 8.900.173 spettatori, a fronte degli 8.584.596 del campionato 2012/13.
La foto l’ha inviata in redazione, attraverso Twitter, Glenn Stromberg che a Londra è di casa perché nella capitale inglese commenta sovente le partite di calcio da telecronista (come Chelsea-Psg di martedì in Champions League).
Con 9 gol segnati sui 24 realizzati dall’intera squadra, l’Atalanta soffre di Denis-dipendenza: l’argentino ha prodotto il 37,5% dei gol nerazzurri, cioè ogni 3 gol atalantini uno porta la sua firma. Per rendersene conto basta contare le reti segnate finora in campionato dagli altri nerazzurri.
Con l’uscita anzitempo rimediata sabato da Luca Cigarini, l’Atalanta comanda in solitaria la classifica delle espulsioni stagionali: sono 6 i cartellini rossi dei bergamaschi in 23 giornate, una in più di Roma e Sampdoria.
A Natale sono tutti più buoni, ma la bontà atalantina si è estesa all’intero primo quadrimestre: nelle prime 17 giornate di campionato, infatti, nemmeno una volta l’Atalanta ha chiuso la gara concedendo meno di 10 tiri.