Il «giallo» si coltiva già da ragazzini
La passione per il giallo si coltiva da piccoli. Si parte regalando al pupo lente d’ingrandimento e taccuino («come Sherlock Holmes, caro»), come succede in «Detective per gioco» (Editoriale Scienza).
La passione per il giallo si coltiva da piccoli. Si parte regalando al pupo lente d’ingrandimento e taccuino («come Sherlock Holmes, caro»), come succede in «Detective per gioco» (Editoriale Scienza).
Con l’accusa di molestie sessuali su minori è finito nei guai, a Milano, un membro della band dei Modà, una delle più amate nel panorama pop-rock. Si tratta, secondo quanto riporta il Corriere, di «Paolo Bovi, fondatore ed ex tastierista dei Modà, che dal 2005 è passato dietro il palco come fonico della band».
«L’ordinarietà dei viaggi sta diventando insopportabile.Quattro carrozze sono una vera... barzelletta». Lo scrive Lucia Ruggiero, rappresentante dei pendolari bergamaschi alla Conferenza regionale per il Tpl. «La sicurezza nelle stazioni e a bordo treno è inaccettabile».
La prefettura ha deciso: costerà 66 mila euro di multa all’Atalanta la presunta corsia preferenziale riservata nella stagione 2010-2011 a circa 300 ultrà della Curva Nord nell’acquisto dei biglietti per le partite casalinghe.
Nelle ore mattutine di domenica 12 gennaio, il Nucleo ittico-venatorio del Corpo di Polizia Provinciale di Bergamo ha coordinato una battuta di cattura di lepri nell’area erbosa del sedime aeroportuale di Orio al Serio. Una ventina gli animali catturati.
Continuano i controlli della polizia stradale sulle strade della Bergamasca e non solo: l’obiettivo - spiega un comunicato, che conferma l’operazione trasparenza nei confronti degli automobilisti - è quello di contrastare il fenomeno degli incidenti.
L’indagine sulla morte di Yara è costellata di lettere anonime, segnalazioni di sedicenti sensitivi, chiaroveggenti, medium, mitomani che avrebbero «visto» o «sognato» l’assassino o gli assassini.Uno dei 40 faldoni d’indagine su Yara è interamente dedicato a raccogliere tali segnalazioni, circa un migliaio in tre anni.
La banda del botto ha colpito ancora. Nel mirino dei ladri, nella notte tra domenica 5 e lunedì 6 gennaio, è finita la filiale della Banca Popolare di Bergamo, nel centro di Cenate Sotto, in via Verdi. Ma qualcosa non ha funzionato e i ladri non sono riusciti ad arraffare nulla.
Continuano i controlli della polizia stradale sulle strade della Bergamasca e non solo: l’obiettivo - spiega un comunicato, che conferma l’operazione trasparenza nei confronti degli automobilisti - è quello di contrastare il fenomeno degli incidenti.
Illustrissimi»: così inizia la lettera di Riccardo Cagnoni che, denunciando il suo senso di impotenza come sindaco di Vertova e come cittadino di fronte alla delinquenza dilagante, interpella i politici senza distinzione di partito.
Una 32enne è stata ricoverata all’ospedale di Seriate dopo un incidente che avrebbe potuto avere conseguenze molto più serie, considerato che l’auto sulla quale viaggiava si è ribaltata totalmente, come mostrano le fotografie.
Anziché fermarsi all’alt della polizia stradale di Seriate, che voleva fermarli per un controllo, si sono lanciati in una folle fuga lungo l’autostrada A4. Alla fine però sono stati bloccati: sono accusati di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Sarebbero tra gli autori dei numerosi furti in appartamento avvenuti nelle scorse settimane nella zona della Bassa Bergamasca. Nella giornata di domenica 29 dicembre la polizia ha fermato E.A., di 25 anni, e suo fratello di 17 anni mentre si stavano imbarcando su un traghetto diretto a Durazzo.
«Il nostro è uno stato di polizia. Anzi, ho troppo rispetto della polizia per citarla in questo contesto. Il nostro è uno stato borbonico». È quanto ha dichiarato Roberto Maroni intervenendo alla Bèrghem Frecc di Albino.
Continuano i controlli della polizia stradale sulle strade della Bergamasca e non solo: l’obiettivo - spiega un comunicato, che conferma l’operazione trasparenza nei confronti degli automobilisti - è quello di contrastare il fenomeno degli incidenti.
I truffatori di anziani hanno affinato la loro vigliaccheria, costretti ad aggiornare il repertorio dall’allarme sociale che finalmente ha reso più accorte le potenziali vittime. La squadra mobile della questura ne ha individuati due, di cui uno minorenne.
L’hanno individuata da alcune impronte lasciate in un appartamento che era stato svaligiato, un mese fa a Treviglio. Il Commissariato di polizia della cittadina della Bassa si è così messo sulle tracce di una ragazza di 16 anni romena che è risultata residente in una villa a Pognano.
Con un frammento di vetro i guanti che indossava mentre stava compiendo il furto si sono lacerati e le forze dell’ordine non hanno perso tempo: hanno inviato sia il pezzo di tessuto del guanto trovato sia il pezzo di vetro dove c’era una parte di impronta digitale del ladro alla Polizia Scientifica di Milano.
Ha tentato di estorcere 100 euro al cliente di una sala giochi che aveva perso il portafogli. «Se lo vuoi indietro devi pagare», gli aveva detto. Ma all’appuntamento si sono presentati gli agenti della Squadra mobile che lo hanno arrestato.
Continuano i controlli della polizia stradale sulle strade della Bergamasca e non solo: l’obiettivo - spiega un comunicato, che conferma l’operazione trasparenza nei confronti degli automobilisti - è quello di contrastare il fenomeno degli incidenti.