Auguri ai lombardi
di Giorgio Gandola Scopriamo a sorpresa che giovedì 29 era la nostra festa. Niente compleanno e non ci chiamiamo Massimino, però siamo nati e risiediamo in Lombardia, quindi dovremmo scambiarci gli auguri.
di Giorgio Gandola Scopriamo a sorpresa che giovedì 29 era la nostra festa. Niente compleanno e non ci chiamiamo Massimino, però siamo nati e risiediamo in Lombardia, quindi dovremmo scambiarci gli auguri.
Finalmente sono arrivati i 31 bambini congolesi adottati da 24 famiglie italiane. Tra queste ci sono anche Antonio e Lara Marioni, la coppia di Brignano che da mesi aspetta di portare in Italia il figlio di 5 anni.
Dopo le ultime verifiche della Commissione elettorale, avvenute nella giornata di martedì 3 giugno, ecco le due possibili composizioni del Consiglio comunale. Alla maggioranza venti seggi più il sindaco, all’opposizione 12.
Ecco la possibile composizione dell’aula di Palazzo Frizzoni nel caso passasse la tesi di una maggioranza di 19 consiglieri comunali più il sindaco SE VINCE GORI LA MAGGIORANZA Pd, 11 seggi: Sergio Gandi, Massimiliano Serra, Giacomo Angeloni, Ferruccio Rota, Marco …
di Dino Nikpalj Dove va la Bergamasca? Sicuramente per la prima volta in modo netto ed incontrovertibile in direzione ostinata e contraria a quella Lega che per anni è stata una sorta di stella polare per l’elettorato.
Ecco la possibile composizione dell’aula di Palazzo Frizzoni nel caso passasse la tesi di una maggioranza di 19 consiglieri comunali più il sindaco SE VINCE GORI LA MAGGIORANZA Pd, 11 seggi: Sergio Gandi, Massimiliano Serra, Giacomo Angeloni, Ferruccio Rota, Marco …
di Giorgio Gandola Quella di Renzi è un’onda oceanica, ma Giorgio Gori non riesce a fare surf fino alla spiaggia e a portare a casa tutta la posta in un giorno solo. A Bergamo si va ai supplementari.
di Giorgio Gandola È atterrata un’astronave in piazza San Pietro e non l’hanno vista. E’ crollata la Tour Eiffel e non se ne sono accorti. Potremmo andare avanti così, a romanzare la Waterloo dei sondaggi e dei loro guru in questa tornata elettorale dai risultati sorprendenti.
Come sarà composto il prossimo Consiglio comunale di Bergamo? La cautela nei calcoli in questa fase è d’obbligo: bisognerà aspettare l’esito del ballottaggio. In ogni caso, a chi vince spetterà un premio di maggioranza: 19 seggi su 32. La più votata? Nadia Ghisalberti con 684 preferenze.
«Non me lo aspettavo». Marco Zanni, 28enne loverese, esponente del Movimento 5 Stelle, ex canottiere è stato eletto al Parlamento europeo. Due anni fa aveva pronunciato praticamente la stessa frase ricevendo la medaglia di bronzo dal prefetto.
Tutti al ballottaggio. Come prevedibile alla vigilia, vista l’abbondanza di liste e schieramenti in campo al primo turno, in tutti i Comuni con popolazione sopra i 15 mila abitanti della Bergamasca si passa al secondo turno per scegliere il sindaco.
Sebastiano Nicoli, candidato sindaco della coalizione Nicoli sindaco e Partito democratico, è in testa a Romano di Lombardia con 3526 voti, il 37,09 per cento delle preferenze, e va al ballottaggio con Paolo Patelli (Lega Nord e Forza Italia), che ha ricevuto 2549 voti (26,81%)
Dalmine andrà al ballottaggio dell’8 giugno: gli sfidanti saranno Lorella Alessio (Pd, Idv e Dalmine Cambiaverso), che ha raccolto il 31,02% dei consensi al primo turno, e Fabio Facchinetti (Lega e Forza Italia), che ha ottenuto il 28,14%. Molto distanziati gli altri sei candidati sindaco.
Seriate andrà al ballottaggio l’8 giugno: il candidato sindaco della coalizione Lega, Forza Italia e Progetto Seriate - Cristian Vezzoli - ha conquistato il 40,86% delle preferenze. La sfidante sarà Stefania Pellicano (Idv, Pd, Sinistra-Per un’Altra Seriate): in totale la sua coalizione ha raggiunto il 28,33%.
Ecco i risultati nei principali paesi della Bergamasca dove ci sono in ballo le Amministrative e dunque dove il risultato delle Europee può essere indicativo per la corsa a sindaco. Pd avanti in tutti e quattro i centri con più di 15 mila abitanti: Albino, Dalmine, Romano e Seriate.
Daniele Belotti e Valerio Bettoni fuori, Antonio Panzeri dentro, come Marco Zanni dei grillini . Tutti gli altri in posizioni di assoluto rincalzo. Zanni è anche il bergamasco più votato nella corsa europea nella Circoscrizione 1, a Bergamo è invece Belotti.
I risultati delle elezioni Europee in Italia hanno dato un verdetto inequivocabile con il Partito Democratico del premier Matteo Renzi che ha sfondato dappertutto e ha conquistato - dati quasi definitivi, mancano 81 sezioni - il 40,82% dei voti, quasi il doppio del Movimento Cinque Stelle di Beppe Grillo.
Ecco le percentuali dei principali partiti alle amministrative di Bergamo con il 69.14% delle schede scrutinate: Pd 23.64% con la rivelazione «Gori sindaco» 13,70%. La lista Patto Civico si mantiene su 5,10%. Forza Italia 14,34%, «Lista Tentorio» 9,48%. Lega Nord 9,55%, i grillini sono a 8,33%.
Il trionfo del Pd nelle Europee si è concretizzato anche a Bergamo e provincia dove il partito di Renzi ha quasi doppiato la Lega Nord: il Pd ha conquistato il 38,35% dei voti, contro il 20,49 della Lega Nord. Terzo partito Forza Italia con il 16,63%
Alle 23 si è chiuso il voto. Dalle prime proiezioni Rai per le Europee il Pd è in testa con il 40,2%, i grillini sono dietro al 23,1 . Forza Italia scende al 16, Lega al 6,5. In Francia terremoto Le Pen che spazza via gollisti e socialisti. Seggi al Parlamento europeo, il Ppe in testa.