«Salvini? Potrei fargli del male» Bufera Facebook su vicesindaco Pd
Mozzo, il vicesindaco Gianluigi Ubiali, in vacanza ad Eraclea, ha pubblicato su Facebook un post contro il leader della Lega Matteo Salvini.
Mozzo, il vicesindaco Gianluigi Ubiali, in vacanza ad Eraclea, ha pubblicato su Facebook un post contro il leader della Lega Matteo Salvini.
Due ore fitte di intervento. Due ore in cui il premier e segretario del Pd, Matteo Renzi, cerca di fare il tagliando a governo e partito tracciando la rotta del prossimo futuro.
Due dibattiti nella festa al centro sportivo comunale, organizzata dai circoli Pd di Telgate, Chiuduno, Palosco e Castelli Calepio.
Secondo i dati presentati, la puntualità dei treni è scesa dall’82% di marzo al 77% di giugno e le soppressioni sarebbero passate dall’1,2% al 2,3%.
Dura nota di Luca Serughetti (gruppo consiliare Lega Nord) contro la Provincia: «Non esiste un atto di imposizione della Prefettura e, ancora più grave, non esiste un documento che autorizzi l’uso delle scuole».
Torre Boldone, Maria Elena Boschi sabato 20 giugno ha partecipato al dibattito «Le riforme per l’Italia», intervistata dalla giornalista Maria Latella alla festa dei circoli dem di Bergamo città, Valseriana e Seriate. Frecciata alla Lega che domenica è a Pontida per il raduno: quando governavano hanno tagliato le risorse alle forze di polizia, noi le abbiamo aumentate.
«Migranti, un tema che riguarda tutta l’Europa». «Sicurezza, noi abbiamo aumentato le risorse, i governi di centrodestra le hanno tagliate.
«In Lombardia, evidentemente, tutto va bene. La disoccupazione non esiste, le famiglie non hanno nessun problema ad arrivare a fine mese, le casse pubbliche sono floride e le infrastrutture perfette».
Finisce 5-2 per il centrosinistra la sfida delle elezioni regionali: il Pd ha conservato la guida di Puglia (Michele Emiliano), Marche (Luca Ceriscioli) e Toscana (Enrico Rossi), ha strappato la Campania al centrodestra (Vincenzo De Luca). Ha sofferto ma alla fine ha vinto in Umbria (Catiuscia Marini). Ma ad un certo punto si è profilato persino un clamoroso 4-3 . Lega in ascesa ovunque.
«Un problema complesso come quello dell’accoglienza di profughi, nella vicenda dell’ex collegio Celana di Caprino Bergamasco, si sta riducendo ad un tiro al bersaglio per scopi puramente propagandistici». Lo sostiene il Pd in un comunicato stampa.
Il Partito Democratico di Bergamo, interpretando il sentimento di moltissimi cittadini bergamaschi, ritiene che l’accoglienza di profughi e rifugiati sia un elemento di civiltà, oltre che un dovere sancito dalla Convenzione di Ginevra e dalla nostra costituzione repubblicana.
Brogli e imbrogli. Torniamo col pensiero in Italia da Parigi e già a Ventimiglia avvertiamo un’aria di casa che non consola, ma se possibile affligge.
Bisogna «allacciare le cinture a gennaio» non per «paura», ma perché è il momento della «prova dei fatti». Così il premier Matteo Renzi ai deputati del Pd nell’assemblea del 7 gennaio.
Federico Pedersoli è il nuovo segretario del Pd della città di Bergamo con il 65% dei voti, Gianfranco Benzoni si ferma al 35%. Le primarie si sono svolte sabato 29 novembre nella sala del Mutuo Soccorso di via Zambonate.
Gabriele Riva, segretario provinciale del Partito democratico, interviene sul caso di Telgate, dove il sindaco ha emanato un’ordinanza «anti Ebola» che sta facendo discutere. Un dibattito non solo interno alla Lega, divisa sul punto, ma anche tra le altre forze politiche.
Ha patteggiato 6 mesi (con pena sospesa) Matteo Rossi, attuale presidente della Provincia, nel processo che lo vedeva coinvolto nella vicenda delle firme false per le elezioni regionali del 2010. Non scatta la «legge Severino».
Un fiume di solidarietà, ieri sera, a Calcio per Elena Comendulli, il sindaco che martedì ha ricevuto un messaggio intimidatorio con proiettile al proprio domicilio. Qui il corteo silente, partito alle 20,30 dal municipio, si è fermato e ha applaudito il sindaco sull’uscio di casa.
Da Roma è arrivato il via libera ufficiale all’ampliamento per il Tribunale. Ora le spese per la giustizia sono all’esame del Comune con l’assessore al Bilancio Gandi che commenta: «Non possono essere solo i cittadini di Bergamo a sostenere le spese della giustizia che riguardano tutta la provincia».
Non c’è chiarezza sull’applicaizone della Tasi nella nostra provincia bergamasca tanto che c’è chi applica l’aliquota massima al 2,5 per mille e chi non la fa pagare. Creando un inevitabile ma non corretto effetto giungla.
«Nonostante le rassicurazione dell’assessore Gandi, ad oggi la situazione sulla sicurezza a Bergamo si sta aggravando di giorno in giorno: l’ultimo episodio quello relativo all’aggressione ai vigili ancora in pieno centro a Bergamo ad opera di stranieri ubriachi». Parole di Alberto Ribolla.