Domenica 7 maggio, Bergamo e Brescia in cammino con la marcia della pace
CAPITALE DELLA CULTURA. «Se vuoi la pace prepara la pace»: due itinerari che si incontrano a Palazzolo sull’Oglio. Sul palco anche don Luigi Ciotti e Cecilia Strada.
CAPITALE DELLA CULTURA. «Se vuoi la pace prepara la pace»: due itinerari che si incontrano a Palazzolo sull’Oglio. Sul palco anche don Luigi Ciotti e Cecilia Strada.
I dati La presentazione del dossier dell’associazione Libera. I beni sequestrati sono aumentati del 39 per cento in meno di cinque anni.
La commemorazione Le proposte dell’associazione «Libera», della questura di Bergamo e del Liceo Falcone per fare memoria, insieme ai giovani, all’insegna della legalità
La rassegna Da mercoledì 27 aprile, l’undicesima edizione dell’iniziativa spazierà dall’immigrazione al caporalato fino a toccare la tratta delle donne.
L’appuntamento Un incontro a Padova nell’ambito delle celebrazioni del 30° anniversario della Direzione Investigativa Antimafia, in concomitanza alla mostra «Antimafia Itinerante».
L’idea Sono 11 gli immobili in città sottratti al crimine organizzato. A Palazzo Frizzoni ospite il sindaco di Casal di Principe: «Giovani, scegliete sempre la legalità».
L’indagine commissionata da Ascom Bergamo ha coinvolto 700 operatori economici. Fusini: «Anche da noi sistema vulnerabile».
L’usura è uno dei reati più cattivi e cinici. Sfrutta infatti momenti di fragilità economica delle persone, di disperazione per un’attività commerciale che rischia di spegnersi e della situazione di debolezza dei titolari, che si trovano nelle condizioni di non poter accedere a forme lecite di prestito. A Bergamo sono stati resi noti contenuti ed effetti di un’inchiesta, chiamata «Handbrake» (fre…
Diego e Patrizia La coppia con tre figli accoglie in affido nell’abitazione di Berbenno ragazzi in difficoltà.
«Grazie per il suo insegnamento, la sua forze e il suo esempio», lo ricordano su Instagram i «Ragazzi on the road» del progetto di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale, che più volte Mapelli aveva ricevuto in Procura.
Una condanna pronunciata con voce quasi sommessa ma che ha rinnovato il grido di Giovanni Paolo II del ’93 nella Valle dei Templi, ad Agrigento. «Per favore cambiate vita, convertitevi, fermatevi di fare il male!», ha detto papa Francesco.