Gasperini: «Destino Champions ora è nelle nostre mani»
Le parole del mister alla fine della vittoria trionfale contro il Bologna. Gasperini parla anche di Super Lega.
Le parole del mister alla fine della vittoria trionfale contro il Bologna. Gasperini parla anche di Super Lega.
Il rinvio ad oggi del Consiglio dei ministri rivela i malumori che circolano nei ministeri e nei partiti sul Piano di ripresa e resilienza (Pnrr) necessario per accedere ai 191 miliardi di fondi europei del Next Generation Eu cui vanno aggiunti altri 30 miliardi di deficit interno. Malumori dovuti sia ai contenuti del piano che alle procedure decise dal Governo per vararlo. E si capisce perché: i…
Il decreto legge non cambia ed entrerà in vigore il 26 aprile. Resta possibile la deroga sul 70% degli studenti in classe. Check sul decreto ogni 14 giorni per il coprifuoco.
L’assessore Brembilla: «Trovata la soluzione per lo svincolo-imbuto: un rondò anche alla deviazione per Ponteranica».
Due punti buttati contro la Roma fanno il paio coi due punti trovati domenica contro la Juve. Una partita dominata e non vinta fa il paio con una partita sul filo dell’equilibrio, e vinta per un tiro deviato all’ultimo respiro. …
Prima frattura formale nel governo tra Salvini e Draghi, tra la Lega e gli altri partiti della maggioranza. Motivo: il decreto per le graduali riaperture delle attività socio-economiche nei prossimi mesi. Il Carroccio ha deciso di astenersi ed è la prima volta che accade da quando il governo è nato. In realtà, Salvini avrebbe voluto proprio votare contro ma si è trovato in una contraddizione: sol…
Oggi più che mai Sergio Mattarella è il punto di riferimento dell’intero Paese e il Quirinale il luogo di equilibrio del sistema politico. Il Capo dello Stato, prendendo atto dell’impotenza dei partiti di uscire dalla crisi del governo Conte 2, ha sbloccato la situazione incaricando Mario Draghi per affidargli una doppia missione: far uscire la campagna vaccinale dalle incertezze della gestione c…
Le immagini degli scontri che per la seconda volta in pochi giorni hanno sconvolto il centro politico della Capitale, tra Palazzo Chigi e Montecitorio, sono sicuramente il segno più eloquente di una crisi sociale che la pandemia ha portato ormai al livello di guardia. Al netto del solito gruppo di provocatori, di arruffapopolo, di eversivi di vario colore (prevalentemente nero in questi casi), st…
Il presidente della Regione Lombardia è intervenuto nel pomeriggio di sabato 10 aprile a margine della scuola politica della Lega.
Che due partiti siano alleati ma stiano uno al governo e l’altro all’opposizione è una stravaganza italiana. Succede alla Lega e a Fratelli d’Italia: l’uno sostiene Mario Draghi, l’altro invece è l’unica opposizione del governo di unità nazionale anti-Covid voluto dal Capo dello Stato per disincagliare i partiti dall’impotenza. Va da sé che questa diversa collocazione di alleati-competitori crea …
Un, due e tre. Prima la nomina di Franco Gabrielli alla Sicurezza nazionale. Poi la sostituzione dello scolorito Angelo Borrelli con Fabrizio Curcio alla Protezione civile. Infine la defenestrazione del contiano supercommissario Mimmo Arcuri e la nomina di un generale di Corpo d’armata, Francesco Paolo Figliuolo, al suo posto. E così la strategia vaccinale di Draghi ha posto le pedine sulla scacc…
In passato il governo dei «tecnici» rappresentava una semplice parentesi della vita parlamentare. Non sembra proprio che sia questo il caso del governo di Draghi. La sua investitura alla guida del governo non è maturata per far decantare una situazione politica intricata (come Ciampi nel 1993 o Dini nel 1995) e nemmeno per predisporre, in una situazione di emergenza, misure di salvaguardia della …
Molti prevedono che il M5S in un futuro ormai prossimo andrà in pezzi. Gli elementi di una implosione, a ben guardare, ci sono tutti: ognuno va per conto suo, non c’è un capo, e il panico è diffuso almeno quanto lo scontento. L’ultima carta per evitare il big bang di quello che fu il partito di maggioranza relativa porta il nome di Giuseppe Conte. L’ex presidente del Consiglio, che ieri è tornato…
Mario Draghi ha deciso che sulla partita dei sottosegretari del suo governo i partiti abbiano più gioco, e questo spiega il ritardo con cui fatica ad arrivare la decisione definitiva. Dal Consiglio dei ministri di ieri avremmo dovuto conoscere la lista ma così non è stato: se ne parlerà tra oggi e domani o alla fine della settimana: dipende. Dipende dai mille problemi che i partiti stanno cercand…
La compostezza, la sobrietà, il riserbo adottati dal nuovo premier e fatti propri solidalmente dal suo team di tecnici non devono indurci a pensare che questo sarà lo stile seguito anche dai partiti. A parte le questioni di galateo comunicativo, è il disorientamento in cui sono precipitati che li spinge ad agitarsi per uscire dallo stato traumatico in cui si ritrovano. Sarà quindi difficile per l…
«Una buona notizia per ridurre i ritardi e i disagi alla sede di Bergamo» commenta la senatrice bergamasca Simona Pergreffi.
Già s’è visto parecchio nel sistema dei partiti: quasi tutti insieme e Salvini, il più eccentrico della compagnia, folgorato sulla via di Bruxelles. Ma potremmo vedere anche altro su questo versante con il governo Draghi, benché il suo scopo immediato riguardi la gestione della pandemia e dell’economia. Per la politica è finita un’altra stagione e il quadro non sarà più lo stesso? La più recente …
Come al Senato, anche alla Camera una parte importante di quell’arcipelago che è ormai il Movimento Cinque Stelle si è staccata e se ne è andata alla deriva. Verso dove non è chiaro. Probabilmente oggi sapremo che chi tra loro ieri sera ha votato contro il governo o ha annunciato l’astensione oppure si è dato assente senza giustificazione sarà espulso dal Movimento: è successo al Senato con quind…
C’è qualcosa di veramente strano in questa sorta d’innamoramento che gli italiani stanno provando per Draghi. La stima, l’ammirazione, la fiducia subito espresse nei suoi confronti sono state così entusiastiche, così incondizionate, così corali che fanno pensare davvero a quella che Francesco Alberoni chiamò a suo tempo la condizione magica dello «stato nascente». Intendeva con questa definizione…
In aumento l’indice Rt, ma non abbastanza per tornare in arancione. Buona la classificazione del rischio. Fontana e la Moratti invitano alla responsabilità. Al lavoro per rapporti più distesi con il nuovo governo Draghi.