Le «sardine» a Bergamo Il gruppo su Facebook
Sono su Facebook, sulla falsariga del movimento nato a Bologna e che sta riempiendo le piazza emiliane in vista delle imminenti Regionali.
Sono su Facebook, sulla falsariga del movimento nato a Bologna e che sta riempiendo le piazza emiliane in vista delle imminenti Regionali.
Nei turni infra settimanali Bergamo e Cassa Rurale provano a risollevarsi dai micidiali ko subiti sabato 16 novembre rispettivamente in casa col Napoli e a Latina.
Una tabella proiettata alla recente assemblea degli industriali di Bergamo, a supporto della relazione del presidente Scaglia, dovrebbe essere ben presente ogni volta che si parla dell’economia italiana. Illustra una delle contraddizioni più dolorose del mercato del lavoro, e cioè il rapporto tra disoccupazione e posti vacanti, cioè disponibili ma non coperti. Nel Nord, che pure ha un buon indice…
Sono nate le «sardine», dunque. È l’ennesima riproposizione della politica autoconvocata, spontanea, lontana dai partiti e dai loro tatticismi ma desiderosa di esserci, di farsi sentire. È successo a Bologna dove piazza Maggiore è stata riempita giovedì sera per dare una lezione a Matteo Salvini che si appresta a dare l’assalto alla regione rossa per eccellenza, l’Emilia Romagna governata finora …
L’ordine del giorno proposto dalla Lista Gori approvato con i voti di maggioranza e M5S.
Ci ha pensato Luigi Di Maio ad animare il weekend politico, anche se non se ne sentiva certo il bisogno dopo la settimana incandescente passata a capire se l’ex Ilva di Taranto chiuderà o se è recuperabile (e come, e a quale prezzo) un rapporto con Arcelor Mittal o – ancora – se non si possa contemplare qualche altra soluzione, compresa la nazionalizzazione con la solita Cassa Depositi e Prestiti…
La titolare dei Trasporti, De Micheli, atterrata nella serata di giovedì 7 novembre allo scalo di Orio al Serio: «È una norma che salva delle vite e che per me deve entrare in vigore rapidamente. Poi aggiustiamo le cose, faremo di tutto». L’Aci: il provvedimento riguarderà 1,8 milioni di bambini, sul mercato da qui a Natale saranno disponibili alla vendita solo 250 mila seggiolini.
Proprio nel giorno in cui la manovra di Bilancio 2020 arriva in Senato scoppia la bomba dell’Ilva di Taranto. Arcelor Mittal se ne va, restituisce ai commissari straordinari le chiavi della seconda acciaieria d’Europa e accusa di questo il governo per non aver concesso la tutela legale nell’opera di bonifica, e i giudici che minacciano la chiusura del secondo altoforno. Ora ballano diecimila post…
Visto lo sconquasso creato dal voto in Umbria, c’è da temere che il prossimo semestre sia un susseguirsi di altri continui scossoni. Sono ben otto infatti da qui alla prossima estate i Consigli regionali da rinnovare e, con un precedente tanto destabilizzante come quello di domenica scorsa, sono prevedibili turbamenti del quadro politico altrettanto destabilizzanti. A far crescere l’apprensione s…
La vita di Liliana Segre, ebrea italiana, 89 anni ben portati, è un impasto di grandi tragedie e coraggio, di sofferenze e ferite aperte ma di amore per la vita. Non aveva ancora un anno quando perse la madre per una malattia. Ne aveva 13 quando, dopo essere stata respinta dalla Svizzera dove avrebbe voluto chiedere asilo politico, fu internata nel campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau co…
Il voto in Umbria per il momento ci consegna una maggioranza in pieno stato confusionale e un’opposizione euforica oltre ogni limite. Che cosa accadrà nelle prossime settimane o mesi non è ancora chiaro. Si potrebbe pensare che, di fronte ad una sconfitta di questo genere, i giallo-rossi serrino i ranghi per non darla vinta a Salvini e mandino avanti il governo almeno fino all’elezione del nuovo …
Gli umbri devono aver compreso l’importanza del voto per il loro presidente della Regione. Lo dimostra il fatto che l’affluenza alle urne in questa occasione è molto aumentata rispetto alle ultime competizioni. L’elezione del governatore in quella che fu una delle inespugnabili roccaforti «rosse» ma che è pur sempre una piccola regione («con meno elettori della provincia di Lecce» ha detto, non a…
E alla fine, arrivò anche la foto. Riuniti per la prima volta in pubblico a Narni per dare una spinta al candidato «civico» alle elezioni umbre, il presidente del Consiglio Conte e Di Maio, Zingaretti e Speranza si sono messi in posa davanti ai fotografi e per l’occasione, hanno persino tentato un abbraccio. Finora avevano accuratamente evitato di mostrarsi insieme, un po’ come fece Renzi con Alf…
Il presidente della Commissione europea uscente si commuove parlando a Strasburgo. Il bergamasco Zanni non applaude e Juncker lo incalza.
Il tentativo di Giuseppe Conte è quello di sottrarre la manovra economica ai giochi tattici dei partiti. Tanto più ora che il testo inviato a Bruxelles non convince del tutto la Commissione intenzionata a ricevere chiarimenti sulle coperture (a partire dall’immaginifica cifra di sette miliardi di recupero dell’evasione fiscale). È esattamente questo che il presidente del Consiglio ha ripetuto ier…
Martedì, nella piazza mediatica di Vespa, nel weekend, nelle piazze vere di Porta San Giovanni a Roma e della Leopolda a Firenze, i due Matteo hanno affidato il loro rilancio a un pubblico duello. Un modo come un altro per guadagnare visibilità sui media, fornire agli avversari una prova di forza, rinsaldare il vincolo di fedeltà dei propri seguaci. È un modo insolito comunque, per almeno tre mot…
L’onorevole del Carroccio Alberto Ribolla aveva chiesto al sindaco che fossero cancellate tempestivamente. Il sindaco ha risposto oggi con un post su Facebook: «In mattinata sono state cancellate dai ragazzi richiedenti asilo dell’Accademia dell’Integrazione».
Come vuole la tradizione, l’avvio effettivo della manovra economica di autunno-inverno – che è poi l’atto più qualificante del governo in carica – avviene solo dopo che si sono trovati in ogni angolino del Tesoro i soldi per le misure più importanti. Soldi che naturalmente possono affluire solo dai contribuenti, siano essi privati o aziende. È una manovra che essenzialmente blocca l’aumento dell’…
Il parlamentare bergamasco della Lega, chiede che l’Italia prenda posizione per un trasferimento della finale di Champions da Instanbul, visti i recenti attacchi armati al popolo curdo.
Non s’è mai visto un Parlamento che scateni una guerra di tutti contro tutti. Di regola in democrazia, se uno scontro si sviluppa, è tra maggioranza e opposizione. I partiti, così come le coalizioni, conoscono sì divisioni al proprio interno, ma in genere solo finché c’è bonaccia. Non appena si alzano venti di guerra, il senso di sopravvivenza li spinge a serrare le fila per meglio reggere lo sco…