È ufficiale: Conte mister del Chelsea Nel suo staff ci sarà anche Carrera
Adesso è ufficiale: Antonio Conte sarà, da luglio, il nuovo allenatore del Chelsea, con cui ha firmato un contratto triennale. Lo ha annunciato il club londinese.
Adesso è ufficiale: Antonio Conte sarà, da luglio, il nuovo allenatore del Chelsea, con cui ha firmato un contratto triennale. Lo ha annunciato il club londinese.
«Sono soddisfatto dei tre punti e dei primi 60 minuti. Era importante vincere, ora mancano dieci partite. Bisognerà essere bravi perché il Napoli sta tenendo una media altissima e anche la Roma sta andando forte».
Edy Reja promuove la sua Atalanta nonostante la sconfitta interna con la Juventus. Il tecnico nerazzurro è soddisfatto della prestazione, non può esserlo per il risultato.
Dopo l’episodio dei vessilli del Barcellona esposti sul balcone di un’abitazione di un condominio nei pressi della Curva Sud per sfottere i tifosi juventini arrivati in pullman prima di Atalanta-Juventus, nel dopopartita c’è stato un altro episodio che ha causato un po’ di tensione. Nulla però di grave .
È scattato l’allarme rosso in casa dell’Atalanta dopo la 28ª giornata: i nerazzurri non sono stati in grado di sovvertire il pronostico contro la Juventus perdendo 2-0 a Bergamo (24’ pt Barzagli, 41’ st Lemina) e sono stati ormai coinvolti nella lotta per non retrocedere considerato che il Frosinone, vittorioso in casa contro l’Udinese per 2-0, è terzultimo a -4 dai bergamaschi.
Situazione, almeno per il momento, sotto controllo sul piano dell’ordine pubblico a meno di un’ora dal fischio d’inizio dell’attesa sfida tra Atalanta -Juventus al Comunale di Bergamo. Ma con un fuori programma inconsueto che ha determinato tensione tra tifosi atalantini e juventini.
La zona dello stadio e un po’ tutto il centro saranno di fatto «blindati» da qualcosa come 350 operatori delle forze dell’ordine in divisa.
Piove sulle possibilità dell’Atalanta di strappare un clamorosissimo risultato positivo contro la Juventus. I bianconeri, 16 vittorie e un pareggio in 17 giornate di campionato..., avrebbero potuto magari sottovalutare i bergamaschi, ma - dopo aver rischiato una clamorosissima eliminazione nella semifinale di Coppa Italia perdendo 3-0 nel ritorno a San Siro contro l’Inter e cavandosela nella lott…
Arriva la Juve, si salvi chi può. L’andazzo del momento, con una vittoria che manca da 12 turni, non dà molte speranze all’Atalanta, che attende al Comunale alle 15 la migliore formazione del campionato, principale candidata alla conquista del Tricolore dopo la rimonta ai danni del Napoli.
Pinilla non ci sarà, dubbi anche su Diamanti. Verso l’inedita coppia Borriello-Monachello?
«Dopo 15 anni spero che il mio gol venga superato da un’altra impresa». Stefano Lorenzi oggi insegna calcio agli atalantini del futuro, ma tuttora viene ricordato per quel gol che diede il la a quella che poi grazie a un gol di Ventola è rimasta per tre lustri l’ultima vittoria in campionato sulla Juventus: 2-1, era il 3 febbraio 2001.
Qualche riflessione alla vigilia di un match con la capolista, sulla carta proibitiva.
Borriello o Pinilla, Pinilla o Borriello. Reja ci pensa e sa che dalla sua scelta passeranno molte delle speranze atalantine di impresa. Prima uno e poi l’altro, o magari tutti e due se ce ne fosse bisogno.
I Drughi, storico gruppo bianconero diserterà la trasferta di domenica contro l’Atalanta.
Lo sanno pure i sassi che le sfide calcistiche terminano al 90°minuto (più l’eventuale recupero), e allora diciamo che l’Atalanta vista domenica contro la Fiorentina ha poche attenuanti.
Era stati portati giovedì in prigione ad Ivrea, accusati dell’assalto ad un pullman di tifosi veronesi. Ma un terzo arrestato si è fatto carico dell’episodio.
Giorgio Saurgnani, di Romano, era stato scarcerato lunedì 9 febbraio, ma giovedì 11 la Digos è tornata a fargli visita.
Pare non ci sarebbe solo la bomba carta allo stadio, in occasione di un derby di Torino del campionato scorso, tra le possibili responsabilità del tifoso juventino residente nella Bergamasca.
Il giovane, residente a Romano di Lombardia, e tifoso della Juveera stato arrestato a giugno: è accusato di aver lanciato una bomba carta nel derby della Mole del 26 aprile scorso.
Si dice che non tutte le ciambelle escano con il buco. E, allora, perché non considerare un episodio a sé la prova decisamente sbiadita dei nerazzurri a Torino?