Burocrazia blocca 900mila mascherine Regione: semplificare le procedure
La denuncia del presidente Attilio Fontana.
La denuncia del presidente Attilio Fontana.
Il patron dell’azienda nembrese replica: «Insinuazioni false sui social: lo scafo di Luna Rossa va consegnato non prima di agosto, avevamo il tempo».
Il sistema industriale del territorio in prima fila nella rincorsa a dirottare le produzioni tradizionali verso una nuova «domanda» di beni. Ha dato prova di flessibilità e di resilienza industriale. È nato un nuovo paradigma di collaborazione?
In una conferenza stampa il numero uno dell’Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro è chiaro: «Il trend si sta stabilizzando ma continua a crescere, non abbiamo ancora raggiunto il picco, ma le misure adottate stanno dando risultati, lo vediamo con le curve».
L’assessore al Welfare della regione Lombardia è stato ospite venerdì mattina di Agorà su Rai 3.
Nell’ambito del protocollo di collaborazione tra l’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo e l’Associazione EMDR Italia per affrontare la situazione critica sviluppatasi a causa del Coronavirus, ATS Bergamo ha elaborato – grazie ai contenuti forniti da EMDR Italia – un manifesto informativo dedicato ai consigli e ai suggerimenti dedicati agli anziani e ai pazienti fragili.
L’Atalanta ha disposto la quarantena a scopo precauzionale per i propri tesserati e la ripresa dell’attività per il prossimo martedì 24 marzo. «A seguito della positività di più tesserati del Valencia CF, Atalanta comunica che sono stati confermati la forma dell’isolamento domiciliare e il rispetto delle norme igieniche come da indicazioni dell’Istituto Superiore di Sanità, prassi già messa in at…
I nuovi provvedimenti varati dal governo rassicurano Gianni Rezza, capo dipartimento malattie infettive dell’ Istituto superiore di sanità sentito da diversi media: con le sue dichiarazioni aveva più volte lanciato messaggi sulla pericolosità del coronavirus.
L’intervista Parla Walter Ricciardi, dell’Oms e consigliere del ministro della Sanità: «Mancavano appena due giorni al collasso degli ospedali»
Le foto da Alzano e Nembro e la situazione di venerdì 6 marzo nell’attesa di poter diventare «zona rossa»: cittadine deserte, ma alla fine nessun blocco per il momento.
«Non lo so, l’abbiamo accennato mercoledì 4 marzi al ministro Speranza, ma siamo ancora molto lontani da qualunque scelta. Se sarà necessario, ci risentiremo con il ministro e valuteremo». Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana in collegamento con Italia7Gold, parlando della possibilità che venga istituita una zona rossa nel Bergamasco.
Non c’è invece nel provvedimento l’estensione della zona rossa alla provincia di Bergamo: sarà in un ulteriore Dpcm che verrà messo a punto e che, allo stato, dovrebbe indicare due comuni, Nembro e Alzano Lombardo, un’area dove vivono circa 25mila persone.
«La crescita esponenziale dei contagi in provincia di Bergamo impone una riflessione dei tecnici. Se ci diranno che l’unico modo per arginare il virus è istituire un’altra zona rossa, ne prenderemo atto. Ci affidiamo alla scienza. Attendiamo insieme al Governo le comunicazioni ufficiali dell’Istituto superiore di sanità. A noi interessa la salute dei cittadini».
La parola all’Istituto Superiore di Sanità. Martedì 129 casi. Oggi la decisione .
Non era particolarmente preoccupato per il coronavirus, «è un’influenza un po’ più alta», diceva, «rispettiamo le direttive ma stiamo tranquilli, usciamo con mascherina e guanti» per andare nei reparti, ma era anche «arrabbiato» per un certo tipo di comunicazione sugli «anziani più colpiti» come a minimizzare le perdite di questi giorni.
«Credo che l’estensione della zona rossa vada riformata e rimodulata e potrebbero esserci altre zone da coprire».
Primi casi di coronavirus nel Lazio. A darne la conferma è la direzione dell’Istituto Nazionale Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma.
Una riunione tra il premier Giuseppe Conte ed i ministri è prevista alle 12.30 nella sede della Protezione Civile.
Sono 14 i casi finora accertati. Martedì la seconda vittima nella nostra provincia dopo l’anziano di Villa di Serio: è un pensionato di Nembro. Altre persone positive in Comuni della media Valle Seriana e anche nella Bassa. Parla l’assessore Gallera. Su «L’Eco» di mercoledì 26 febbraio 14 pagine di approfondimento.
Hanno contratto il virus una donna di 61 anni di un paese della Val Seriana, il marito di lei e un altro componente della comitiva che da cinque giorni si trova in Sicilia.