La spending review delle famiglie? Spese tagliate di 3.142 euro...
Le stime di Federconsumatori e Abusdef dopo i dati Istat su industria e commercio.
Le stime di Federconsumatori e Abusdef dopo i dati Istat su industria e commercio.
La situazione del mercato del lavoro a Bergamo non si discosta dal panorama nazionale, e vista dall’osservatorio Cisl, si conferma in evoluzione positiva.
Volete sapere se la rivalutazione applicata al vostro affitto è corretta? Oppure calcolare il vostro Tfr? Dall’Istat arriva una nuova app.
Nel 2014 sono morte sulle strade e le autostrade italiane 3.330 persone mentre 248.200 sono rimaste ferite. I dati sono stati resi noti dall’Istat sulla base di una stima preliminare secondo la quale l’anno scorso si sono verificati complessivamente 174.400 incidenti stradali con lesioni a persone.
L’Italia si chiama fuori da recessione e deflazione. A mettere la parola fine davanti alle due «piaghe» dell’economia è l’Istat, che non solo registra un Prodotto interno lordo in crescita nel primo trimestre ma vede in positivo anche il secondo.
Il calo c’è, e non lascia spazio a dubbi di sorta: il numero di separazioni, tra consensuali e giudiziali, in provincia di Bergamo registra un segno negativo, con una diminuzione abbastanza costante negli ultimi anni.
Si tratta di lavori di diverso livello che secondo il rapporto Istat hanno aumentato gli addetti di 1,4 milioni in tre anni.
Italia fuori dalla recessione. Nel primo trimestre 2015 il Pil è tornato a crescere, con un aumento dello 0,3% rispetto all’ultimo trimestre del 2014. Lo rende noto l’Istat nelle stime preliminari, calcolando invece su base annua una variazione nulla. I risultati sono superiori alle attese degli analisti.
I dati dell’Istat sulla situazione del 2014: perdono le abitazioni usate, calo più contenuto sulle case nuove.
Car sharing, alimenti senza glutine e calcolo della Tasi al Centro di assistenza fiscale: è così che cambiano per gli italiani le abitudini negli spostamenti, nell’alimentazione e nel rapporto con le novità fiscali introdotte dal governo.
I dati 2014: più della metà degli utenti (57%) usa internet per inviare messaggi su Facebook e Twitter. Aumenta la quota di famiglie che dispongono di un accesso ad internet da casa e di una connessione a banda larga (rispettivamente dal 60,7% al 64% e dal 59,7% al 62,7%).
Nel mese di novembre l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic), a Bergamo, registra una variazione del - 0,1, pertanto invariato rispetto al mese precedente.
I dati dell’Istat. Nel 2013 il 28,4% delle persone residenti in Italia è a rischio di povertà o esclusione sociale, secondo la definizione adottata nell’ambito della strategia Europa 2020.
Il mercato del lavoro si sta trasformando a causa dell’allungamento delle prospettive di vita e anche Bergamo e i suoi abitanti sono coinvolti da questa evoluzione.
Nel primo semestre 2014 Bergamo si conferma tra le province che contribuiscono in misura più marcata a sostenere le vendite nazionali sui mercati esteri. La nostra città, che fa segnare un confortante +4,6%, è in 5ª posizione per l’export dopo Milano, Torino, Vicenza e Brescia
«A fianco di questa situazione preoccupante, nel nostro territorio il 13,9% dei profili professionali richiesti dalle imprese, sono sempre più difficili da reperire» rileva il sindacato. «Bisogna rendere più stringente l’incontro tra domanda e offerta».
Prezzi praticamente congelati. Per la prima volta un’inflazione davvero bassa (+0,47% nell’ultimo anno, secondo l’Istat), spia allarmante di una brutta crisi. E come conseguenza immediata, le abitudini di spesa degli italiani cambiano.
Continua ad aumentare la cassa integrazione tra i metalmeccanici in Lombardia. Una crescita costante in tutte le sue tipologie, come dimostrano in maniera inequivocabile i dati diffusi dall’Istat relativi al mese di luglio.
Scatterà anche per il trasporto pubblico extraurbano, come già deciso per Atb e per i treni, l’adeguamento al rialzo delle tariffe a partire dal 1° settembre. Le modifiche tariffarie nascono dall’annuale delibera emanata a inizio agosto dal Pirellone.
Bergamo non è stata toccata dalla timida ripresa del fatturato registrato in Italia dal settore della manutenzione e riparazione auto. Il dato, elaborato su dati Istat dall’ Ufficio studi Confartigianato Imprese, evidenzia una crescita dello 0,2% a livello nazionale.