Pubblicità, Google fa le pulizie Via 780 milioni di spot «furbetti»
Google inasprisce la lotta alla pubblicità online «cattiva». Tra spot che promuovono merci fasulle tipo pillole miracolose per perdere peso o finti orologi di marca, farmaci non approvati, o ancora pubblicità che contengono malware pronti a infettare smartphone e pc, nel 2015 la compagnia ha rimosso 780 milioni di inserzioni, quasi il 50% in più rispetto ai 524 milioni del 2014.