Un quinto dei voti della Lega va a Gori Il grafico interattivo dei flussi elettorali
Il 20,4% di chi ha scelto Salvini alle elezioni europee ha poi messo una croce sul nome di Gori.
Il 20,4% di chi ha scelto Salvini alle elezioni europee ha poi messo una croce sul nome di Gori.
Politicamente parlando, l’ultima volta che accadde fu un’era geologica fa. Era infatti il 24 maggio del 1985 quando il democristiano Giorgio Zaccarelli riuscì a farsi eleggere per la seconda volta consecutiva a Palazzo Frizzoni. Da allora ad oggi non c’è più riuscito nessuno, ma non è soltanto per questo che la rielezione di Giorgio Gori a sindaco di Bergamo può considerarsi, senza alcuna enfasi,…
Su «L’Eco» in edicola oggi, martedì 28 maggio, quaranta pagine dedicate alle elezioni. Storico bis per il sindaco uscente della città, riconfermato al primo turno con il 55,3%. Stucchi fermo al 39,32%. Dalmine e Romano di Lombardia al ballottaggio. Pareggio a Ranzanico, che tornerà alle urne. Il voto europeo: Carroccio al 51,11%.
Sergio Gandi il candidato più votato, exploit della Lista Gori, la débâcle di Forza Italia, la lista di sinistra che all’ultimo riesce a strappare un seggio.
In un’elaborazione di Twig, la mappa del voto delle Europee in provincia di Bergamo. Guarda come si sono distribuite le preferenze nei Comuni al voto.
La Lega è il primo partito e nella terza proiezione (ore 1,15) Swg per La7 è al 34,1%.
È Laura Antonia Marino, e non Maino, come pubblicato in precedenza su L’Eco di Bergamo il nominativo corretto della candidata alla carica di consigliere comunale a Bergamo.
Domenica 26 maggio urne aperte nei Comuni bergamaschi: si vota per le elezioni europee e per scegliere 166 nuovi sindaci. Ecco una semplice infografica per consultare tutti i candidati di tutti i paesi.
Un bossiano di ferro, di quelli della primissima ora. Massimo Dolazza, già parlamentare leghista per due legislature è morto giovedì 9 maggio: aveva 69 anni ed era malato da tempo. La sua ultima esperienza politica ufficiale è stata quella di consigliere comunale a Stezzano, suo paese natio, fino al 2014. I funerali si svolgeranno sabato 11 maggio nella chiesa parrocchiale di Stezzano, partendo a…
Il governatore lombardo Attilio Fontana è indagato per abuso d’ufficio nella maxi inchiesta della Dda di Milano che martedì ha portato a 43 misure cautelari per tangenti in Lombardia e in Piemonte.
I carabinieri di Monza e la Finanza di Varese hanno eseguito in Lombardia e Piemonte 43 ordinanze di custodia cautelare, di cui 12 in carcere, nell’ambito di un’inchiesta coordinata dalla Dda milanese su due gruppi criminali operativi tra Milano e Varese costituiti da esponenti politici, amministratori pubblici e imprenditori, accusati a vario titolo di associazione per delinquere aggravata dall’…
Approvato un emendamento della maggioranza di centrodestra. Ora un tavolo di confronto alla presenza dei delegati delle forze politiche rappresentate in Consiglio, delle associazioni che si occupano dei migranti, dei parroci e di altre realtà benefiche, quali la Caritas locale, per aprire la discussione al fine di riformulare la delibera adottata».
È l’ordine con cui compariranno i candidati a sindaco di Bergamo (e le relative liste di sostegno) sui manifesti di convocazione dei comizi elettorali, e quindi sulle schede. L’estrazione è stata fatta martedì 30 aprile dalla Commissione elettorale circondariale.
Le dimissioni del coordinatore provinciale presentate sabato 27 aprile in una lettera a Mariastella Gelmini. «Dai vertici scelte incomprensibili».
I parlamentari bergamaschi – Lega, Pd, Forza Italia e M5S – scendono in campo dopo l’annuncio di uno stallo nella trattativa sui sessanta esuberi in programma all’azienda di Osio Sotto causa delocalizzazione di parte della produzione in Ungheria: «Prospettiva che ci trova assolutamente contrarti, questa vicenda rischia di penalizzare la dimensione occupazionale e impoverire ulteriormente il terri…
«Facciamo ripartire la città». Sei punti per il programma, 14 donne candidate e 18 uomini. In numeri ecco Forza Italia che tenta la (ri)conquista di Palafrizzoni, seppure appoggiando un sindaco leghista.
A Roma è roba quasi da stornello, in Lombardia da campane a martello. Nell’ultima bozza del decreto crescita, approvata dal Consiglio dei ministri, ci sarebbe un colpo di spugna sui debiti di Roma. Il condizionale è d’obbligo perché il governo gialloverde ci ha abituati a cambiamenti quel filo repentini, ma la materia è gustosa, per usare un eufemismo: in realtà è letteralmente esplosiva. Il sott…
A poco meno di due mesi dalle urne (e a 4 settimane dalla presentazione delle liste) il saldo degli aspiranti candidati a Palafrizzoni è insolitamente in rosso.
Oggi, lunedì 25 marzo, sapremo ufficialmente come è andata la tornata elettorale in Basilicata. Una piccola regione del Sud che si è guadagnata, non si sa quanto volentieri, l’appellativo di «Texas d’Italia» per via del petrolio che vi è stato scoperto, rischia di essere la classica goccia che fa debordare il vaso. E stiamo parlando del Movimento Cinque Stelle naturalmente, il cui risultato in q…
Dopo la richiesta formale del deputato Stefano Benigni, Il presidente Franco Gatti annuncia la retromarcia: «Sottoporrò al Consiglio di amministrazione la proposta di esentare quanti hanno subìto danni certificati».