Poteva essere una tragedia l’incidente che si è verificato intorno alle 9.20 a Treviglio, sulla strada statale 11. Nei pressi del vivaio Centro Verde, un camion ha tranciato un traliccio della corrente. Un palo della luce è finito su un’auto: al volante una 55enne.
Il pericolo valanghe resta altissimo sulle Orobie. E’ impensabile avventurarsi sui sentieri invernali. Un report di quanto accaduto la scorsa domenica ci è stato inviato da Mario Marzani presidente del Consorzio Pro Maslana. Ecco foto e cartina della zona altamente a rischio del Curò.
Terribile incidente nella notte di Natale a Caravaggio: una ragazza di 27 anni, Jessica Sifert, ha perso la vita in uno schianto in auto. Con lei due amici, feriti in maniera non grave. Anche il papà di Jessica - nipote del presidente della Provincia Ettore Pirovano - era morto in un incidente stradale.
I truffatori di anziani hanno affinato la loro vigliaccheria, costretti ad aggiornare il repertorio dall’allarme sociale che finalmente ha reso più accorte le potenziali vittime. La squadra mobile della questura ne ha individuati due, di cui uno minorenne.
Sono stati identificati i presunti autori di almeno cinque truffe ai danni di anziani, davanti ai quali si presentavano come addetti dell’Enel per poi rubare loro denaro. Si tratta di due bergamaschi, un minorenne di 17 e di un 35enne.
Niente riscaldamento, acqua calda e neppure la possibilità di cucinare. Tutto a causa di un banale cambio di gestore del gas. È quanto sta vivendo dal 9 dicembre Claudio Cazzaniga, 67 anni, che abita in via Carvisi 12 a Terno d’Isola.
Non si frena il degrado e la delinquenza nelle cosiddette torri di Zingonia. Nonostante la muratura eretta per impedirne l’accesso, c’è chi entra, occupa abusivamente le abitazioni e si allaccia alla rete dell’Enel.
La prima neve caduta da giovedì e poi nella notte fra giovedì e venerdì ha portato disagi. La situazione più difficile a Zorzone di Oltre il Colle - circa 300 abitanti - che è rimasta senza elettricità, per tutta la notte e al mattino. Segnalateci i problemi
Ci son volute ben cinque ore per recuperare la betoniera caduta il 28 ottobre nel torrente Val Mora, a Olmo al Brembo. È stato un intervento molto impegnativo ma alla fine si è concluso per il meglio. Le operazioni sono cominciate verso le 7,30 di giovedì.
