Cavi bruciati per ricavare rame: l’inchiesta milanese coinvolge anche una ditta bergamasca
Traffico di rifiuti Ventisei gli indagati, sequestrati beni per 16 milioni di euro. Obbligo di dimora per il titolare di una ditta della nostra provincia.
Traffico di rifiuti Ventisei gli indagati, sequestrati beni per 16 milioni di euro. Obbligo di dimora per il titolare di una ditta della nostra provincia.
L’operazione La Dda e il Nas dei Carabinieri di Milano, con Polizia e militari dell’Arma di Bergamo, in azione nella mattinata di venerdì 10 giugno.
Albano Sant’Alessandro La 57enne, indagata per l’esplosione che nel 1993 fece 5 vittime a Milano, davanti ai pm nega coinvolgimenti.
C’è una novità sulla strage di via Palestro, a Milano, del 1993. Una donna di 57 anni, R. B., residente in provincia di Bergamo, è sospettata di aver parcheggiato la Fiat Uno carica di tritolo in via Palestro nella notte tra il 27 e 28 luglio 1993.
«Per ottenere i finanziamenti agevolati abbiamo puntato sui temi che fanno la differenza». Racconta così la sua storia Claudio Rimoldi, presidente della Vito Rimordi Spa, imprenditore che ha partecipato al webinar di Skille del 16 marzo.
Droga: 20 arrestati, anche per aggravante mafiosa - Operazione della Mobile di Milano coordinata da pm Brescia
La procura francese ha avviato un’indagine che ha portato a scoprire un’organizzazione dell’est Europa attiva anche in Italia a Modena. Nella mattinata di mercoledì 19 gennaio perquisizioni anche a Bergamo, Rimini, Ferrara, Brescia e Rovigo.
Nella mega inchiesta sulla Mala del Brenta l’ex rapinatore Rivellini. La Dda: diede tre bombe a ex luogotenenti del boss desiderosi di vendetta.
Le indagini della squadra Eurojust composta dai carabinieri di Bergamo e dalla polizia rumena. Il mandato d’arresto europeo su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Brescia.
Nelle prime ore del mattino, la squadra mobile di Bolzano, con la collaborazione delle squadre mobili di Milano, Bergamo, Modena, Bologna, Avellino, Agrigento e Trapani, equipaggi del reparto prevenzione crimine «Lombardia» di Milano e unità cinofile antidroga.
I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Bergamo mercoledì mattina 30 giugno hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Brescia su richiesta del Sostituto Procuratore Claudia Moregola della Direzione Distrettuale Antimafia, arrestando 7 persone, …
I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Bergamo mercoledì mattina 30 giugno hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Brescia su richiesta del Sostituto Procuratore Claudia Moregola della Direzione Distrettuale Antimafia, arrestando 7 persone, di cui tre in Italia e quattro in Romania.
Sono arrivate le condanne per i tre imputati dei camion incendiati a Seriate nel dicembre 2015. Il Tribunale di Bergamo ha stabilito 12 anni a Papaleo, 9 a Lombardo e 8 a Ilaria.
L’operazione è avvenuta all’alba di lunedì 10 maggio nel napoletano. Duro colpo a una delle piazze di spaccio più grandi d’Europa. Alcuni boss guadagnavano fino a 130 mila euro al mese.
Un blitz contro vari gruppi dediti al traffico e allo spaccio di droga è stato messo a segno lunedì 12 aprile dai Carabinieri di Milano, che hanno eseguito 37 arresti in sei regioni e in diverse province tra cui la Bergamasca.
Nel corso dell’operazione è stato anche eseguito il sequestro preventivo di due unità immobiliari a Milano, di una società, di 3 scooter, di 2 motocicli e di 9 autovetture.
L’operazione tra Milano e Lecco. Sottoposto a sequestro anche un pericoloso carico di rifiuti radioattivi, composto da 16 tonnellate di rame trinciato, proveniente dalla provincia di Bergamo, e bloccato dalla Polizia stradale di Brescia nel maggio 2018.
Antonio Chiappani si insedia a Bergamo, l’intervista. «Stanziamenti da monitorare perché vadano a chi ne ha bisogno. Virus, inchiesta senza retropensieri politici».
Minacce a due coniugi bergamaschi titolari di un’azienda per avere un pagamento di 100 mila euro come indennizzo per il licenziamento di una dipendente.
Nella giornata di mercoledì 13 maggio il plenum del Csm dovrebbe ratificare l’incarico all’attuale procuratore di Lecco dopo la proposta all’unanimità della V Commissione.