Picchia la convivente e i figli Dai domiciliari finisce in carcere
Protagonista un senegalese domiciliato nella Bassa. Un anno fa aveva rapinato un ragazzo a Rimini con un coccio di bottiglia.
Protagonista un senegalese domiciliato nella Bassa. Un anno fa aveva rapinato un ragazzo a Rimini con un coccio di bottiglia.
L’uomo di origine Sinti doveva scontare 4 anni di reclusione per reati contro il patrimonio. È stato portato nel carcere di via Gleno.
«L’ho fatto e basta. Ho visto la strada, le macchine che arrivavano in senso opposto e ho pensato: se il tir non si ferma è una strage». Riccardo Capeccia racconta i fatti come se fosse una normale giornata di lavoro. Invece proprio lui, carabiniere 44enne, è stato protagonista di un gesto eroico.
Ci sono volute diverse settimane di indagini, ma alla fine i carabinieri della compagnia di Treviglio sono riusciti a dare un nome al “gruppo specializzato” di 20enni di origine rumena dediti ai furti nei supermercati.
Un gesto eroico che ha evitato una tragedia quello di cui si è reso protagonista il carabiniere Riccardo Capeccia a Dusino San Michele, in provincia di Asti.
Il ragazzo aveva fatto un incidente e i carabinieri intervenuti per i rilievi hanno trovato una paletta dell’arma nel baule.
I militari sono intervenuti dopo l’ennesimo episodio denunciato dalla donna e hanno messo in carcere un tunisino di 33 anni.
È successo nella notte di giovedì 13 aprile in due casi diversi a Fara gera d’Adda e Ciserano. Due marocchini di 25 e 30 anni sono stati arrestati dai carabinieri dopo che non si erano fermati al controllo.
Il fatto era accaduto lo scorso agosto ad Osio Sotto lungo la provinciale 525
I militari ne hanno trovato 120 grammi nascosti nell’abitazione.
Proseguono i controlli dei carabinieri nell’area di «Zingonia». Lunedì pomeriggio, in particolare, i militari della locale Stazione Carabinieri, in viale Oleandri di Verdellino, all’interno del complesso condominiale le “4 torri”, hanno rinvenuto una spada ed un bilancino digitale di precisione occultati in un’aiuola.
È successo domenica 9 aprile, preso di mira un passante. Poi i carabinieri sono riusciti a recuperare la refurtiva.
Non rassegnato alla fine della relazione, ha più volte infastidito la sua ex compagna, avvicinandosi all’abitazione di quest’ultima, a Bonate Sopra, e minacciandola, anche di fronte alle loro bambine.
Sono state 48 ore circa di apprensione, quelle trascorse dopo il pomeriggio del 6 aprile scorso, quando appunto presso un Comando Stazione Carabinieri della provincia di Cremona era stato denunciato l’allontanamento anomalo di casa di un minore di 15 anni.
La droga la teneva nascosta nel reggiseno. Arrestata una 37enne a Romano di Lombardia.
Arrestato dai carabinieri un 39enne tunisino proprio nel paese del Sebino . Catturato seguendo le sue vecchie frequentazioni. Su di lui pendeva una condanna a 10 anni di reclusione.
Prosegue l’attività di controllo del territorio da parte dei carabinieri della compagnia di Treviglio nell’area di Zingonia.
L’ex comandante della stazione dei carabinieri di Stezzano finisce a San Vittore. Dal 2014 era in servizio a Cassano.
La legalità passa anche attraverso il rispetto delle norme più basilari, come appunto quella relativa ai contratti di fornitura del gas non attivati dai numerosi abusivi che occupano i «palazzoni» di Zingonia.
Roberto Mancuso lunedì notte con un collega ha evitato che un quarantenne a Romano finisse sotto il treno. E ha già due precedenti.