Lombardia, dati dei decessi secretati Botta e risposta tra Gori e la Regione
Botta e risposta tra il sindaco di Bergamo e il Pirellone sui dati regionali relativi ai decessi dovuti a Covid-19.
Botta e risposta tra il sindaco di Bergamo e il Pirellone sui dati regionali relativi ai decessi dovuti a Covid-19.
«#Bergamo chiama #Brescia. Questo flagello ci unisce. Più che cugini da oggi siamo fratelli e sorelle. Tenete duro, mi raccomando». Il sindaco Gori scrive al primo cittadino bresciano.
«Pagliacci». Alejandro Gomez non le manda a dire ai giornalisti spagnoli che cercano di intervistarlo all’arrivo a Valencia, senza preoccuparsi delle raccomandazioni sul Coronavirus.
Anche in Germania si trema. Il terremoto delle dimissioni della presidente della Cdu Annegret Kramp Karrenbauer scuote le fondamenta della Repubblica Federale. L’erede designata di Angela Merkel non sarà la prossima candidata alla cancelleria. Il marchio di fabbrica che ha segnato la storia di questi decenni, il mito della stabilità vacilla. Akk lascia il partito, simbolo della perseveranza polit…
Un secolo fa, per l’esattezza il 13 luglio 1914, in Val Brembana l’ex emigrante, albergatore, imprenditore Simone Pianetti uccide, nello spazio di un mattino (poche ore), ben sette persone. Il pronipote di Simone, Denis Pianetti ora lo riabilita.
Non si placa la polemica sull’intervento di Renato Curcio - membro fondatore delle Brigate Rosse - a Torre Boldone, domenica scorsa, per la conclusione della Festa in rosso organizzata da Rifondazione comunista.
Martedì al Seminarino, per «Letture Amene sotto il Berceau», la presentazione del libro di Benedetta Tobagi dedicato alla strage di Brescia. Insieme a lei, Manlio Milani, che nell’attentato perse la moglie e ora guida l’associazione dei familiari delle vittime.
«Il mio sogno è di tornare in Sicilia a combattere la mafia; quando avrò finito l’Accademia»: lo ha detto Antonino Emanuele Schifani, figlio 22enne di Vito, agente della scorta di Falcone, morto a Capaci, che è allievo cadetto all’Accademia di Bergamo della Guardia di finanza.
Il fatto è successo a Tavazzano, in provincia di Lodi. Il 24enne marocchino risiede a Bergamo: è stato ricoverato a Pavia e operato per la frattura della mandibola. Potrebbe trattarsi di una guerra tra onlus per il controllo del territorio.
La partita vista con l’ottantenne di Sorisole diventato personaggio perché allo stadio non sta mai fermo 90 minuti su e giù davanti al parterre. «E quando l’Atalanta è in trasferta metto tre radio e giro per casa» «Cosa vuole? Non riesco a guardare la partita da fermo»