Colantuono si consola: «La nostra partita non mi è dispiaciuta»
«Anche se abbiamo perso la partita contro il Verona, nel contesto la gara giocata dai miei non mi è dispiaciuta». Così l’allenatore dell’Atalanta, Stefano Colantuono.
«Anche se abbiamo perso la partita contro il Verona, nel contesto la gara giocata dai miei non mi è dispiaciuta». Così l’allenatore dell’Atalanta, Stefano Colantuono.
«Le sconfitte ci possono anche stare, quando affronti avversarie di grande valore: ma fanno più male quando la subisci da una squadra del tuo livello».
Il calendario, questa volta, sembra proprio darci una mano. Ci manda a Verona contro un’avversaria con evidenti problemi sulle spalle.
Urby Emanuelson si è già allenato con l’Atalanta, ma ufficialmente non è ancora un giocatore nerazzurro.
L’Atalanta da qui a marzo è attesa da un mini-ciclo di partite durissimo che si aprirà a San Siro con il Milan domenica.
Anche nell’ultimo turno di campionato - col pareggio casalingo per 1-1 contro il Chievo - per i lettori del sito de L’Eco di Bergamo il più bravo dei nerazzurri è stato Maxi Moralez.
Sarà un bergamasco doc, il calciatore nerazzurro Cristian Raimondi, il protagonista della puntata di TuttoAtalanta.
Punto guadagnato col Chievo o mezza sconfitta? L’uno e l’altro. Il pareggio, infatti, consente ai nerazzurri di mantenere tre lunghezze (due effettive).
«Bisogna fare qualcosa se si vuole evitare che questa squadra abbia un girone di ritorno molto ma molto complicato». Così Elio Corbani dopo il pareggio casalingo col Chievo.
L’Atalanta, edizione strettamente estiva, per poco non sigla il colpaccio in Liguria, contro la favorita e da alta classifica Genoa.
L’Atalanta continua il pressing per dare a Colantuono almeno un esterno in più. Non solo Emanuelson della Roma però.
Primo appuntamento del 2015 per TuttoAtalanta, la tradizionale trasmissione sportiva del lunedì sera dedicata ai colori nerazzurri.
Si è svolto nella sala di rappresentanza del Comune di Viareggio (Lucca) il sorteggio degli otto gironi della 67ª edizione della Viareggio Cup (2-16 febbraio 2015).
Il Natale s’avvicina, ma prima di poterlo festeggiare l’Atalanta è chiamata all’ultima partita del 2014 in casa contro il Palermo.
C’era anche il presidente Antonio Percassi a Zingonia, per il secondo giorno consecutivo, ad assistere alla preparazione della gara col Palermo.
Un bel brindisi per augurare all’Atalanta un sereno finale di 2014 e una nuova annata all’insegna della tranquillità. Dopo i soliti sogni europei d’inizio stagione le prime difficoltà hanno fatto indietreggiare anche i più ottimisti tifosi e la parola d’ordine è rimasta sempre quella, la salvezza nella massima serie:
Un unico risultato, la vittoria. Non resta che questo risultato all’Atalanta nel delicato match contro il Cesena, in programma domenica al Comunale alle 15. Non conta come, non conta quanto, ma servono quei tre punti che si stanno rincorrendo da troppo tempo.
I tifosi dell’Atalanta hanno mantenuto la parola: in un centinaio hanno disertato lo stadio (e il match di Coppa Italia) e si sono presentati a Zingonia.
Richmond Boakye, dal rosso con la Roma alle mappe per i bambini atalantini, che verranno utilizzate in occasione della caccia al tesoro organizzata dallo store nerazzurro per la festa di Santa Lucia.
Per l’Atalanta la salvezza non è così lontana. Anche perché c’è chi va più piano e la storia degli ultimi anni insegna che bastano meno di quaranta punti per salvarsi.