Vaccino «universale» contro i tumori: già testati tre pazienti in Germania
Messo a punto e testato per ora su tre pazienti, tutti con melanoma in stadio avanzato, un vaccino potenzialmente «universale» contro i tumori.
Messo a punto e testato per ora su tre pazienti, tutti con melanoma in stadio avanzato, un vaccino potenzialmente «universale» contro i tumori.
Il gruppo «Ricominciare a vivere, durante e dopo il cancro» è nato su iniziativa della dottoressa Antonella Goisis (Hospice Palazzolo). Hanno aderito 163 malati o ex. «Antidoto alla solitudine».
Il dato dell’Associazione italiana di oncologia medica, in crescita del 15% negli ultimi dieci anni.
Farmaci innovativi, che stanno dando importantissimi risultati nella cura dei tumori; altri, come quelli contro l’epatite C, che segnano una svolta nelle cure per una patologia che fino a qualche anno fa sembrava condannare alla morte e che ora, con preparati di ultima generazione, sparisce.
È una vera rivoluzione nel campo della diagnosi del tumore alla prostata. A tutt’oggi, è la biopsia la migliore procedura per individuare questo tipo di neoplasie.
Non è invasivo, costa poco meno di 20 euro e in soli 10 minuti può accertare la presenza di un tumore da una sola goccia di saliva: è il nuovo test capace di rilevare i frammenti del Dna tumorale nei fluidi del corpo.
Le carni rosse e i derivati sono parzialmente assolte dall’accusa di causare il tumore. Lo affermano gli esperti dal Comitato Nazionale per la Sicurezza Alimentare, con il parere inviato al ministro della Salute Beatrice Lorenzin.
Successi «senza precedenti» nel trattamento del cancro alla prostata in fase avanzata sono segnalati da una ricerca britannica, con la sperimentazione del primo farmaco che prende di mira precise mutazioni genetiche legate a questo tipo di tumore.
È nato il Ce.R.Mel., il nuovo Centro di ricerca e cura del melanoma dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, tra i centri di riferimento in Italia per il trattamento di una patologia che colpisce soprattutto i giovani e registra ogni anno solo in Italia circa 7 mila nuovi casi, di cui 300 curati all’ospedale bergamasco. Tutti possono sostenere il centro, ecco come.
La stima degli oncologi italiani: «Bisogna rendere l’accesso ai nuovi farmaci compatibile con le risorse del Servizio sanitario nazionale».
Un’iniezione di risorse che punta a ottimizzare l’attività di ricerca e che sarà resa possibile grazie al sostegno di Miro Radici.
Ottobre è il mese per la prevenzione del tumore al seno. La Lega italiana per la lotta contro i tumori, in collaborazione con le strutture pubbliche e private convenzionate di Bergamo e provincia, lancia la campagna Nastro Rosa 2015, che mette a disposizione circa 700 visite gratuite su tutto il territorio.
Organizzata come sempre dalla Lilt: visite senologiche gratuite nelle strutture sanitarie bergamasche.
È uscito venerdì 4 settembre il cd «Women Profile for Africa» a sostegno dell’omonimo progetto di Fondazione Umberto Veronesi e Cesvi per la prevenzione e la diagnosi del tumore al collo dell’utero per le donne africane nella Repubblica Democratica del Congo.
Choc al Tour de France: Ivan Basso, corridore italiano della Saxo-Tinkoff, si ritira dopo aver scoperto di avere un tumore al testicolo sinistro. L’annuncio in una conferenza stampa del team, al quale ha preso parte l’atleta varesino, affiancato dal capitano Alberto Contador, in lacrime.
Una sopravvivenza globale del 30% in più. E’ quella che garantisce il Radio-223 dicloruro (Ra-223), il primo radiofarmaco efficace nei pazienti affetti da tumore della prostata con metastasi ossee. Una vera innovazione riconosciuta anche dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) che sta per inserirlo in fascia H, a totale carico del sistema sanitario.
I risultati di un nuovo sondaggio mondiale condotto sugli oncologi esperti di tumore polmonare indicano che, nonostante l’81% dei pazienti con nuova diagnosi di carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) sia stato sottoposto al test per individuare mutazioni di EGFR, un numero considerevole di essi non ha ricevuto una terapia personalizzata sulla base del tipo di tumore o della sua caratte…
Scegli la salute: prevenire è più facile che dire «otorinolaringoiatria»! Lo sanno bene gli specialisti Aooi – Associazione otorinolaringologi ospedalieri italiani che per il prossimo 10 aprile hanno organizzato, con il patrocinio del Ministero della Salute, la 1ª Giornata della prevenzione Aooi dedicata alla diagnosi precoce dei tumori del cavo orale.
Tornano in quasi duemila piazze le «Arance della salute», scelte anche quest’anno dall’Airc, l’Associazione italiana per la ricerca sul cancro, per ribadire l’importanza della corretta alimentazione nella prevenzione dei tumori.
Utilizzare la temibile capacità delle cellule tumorali di sopravvivere anche in condizioni di scarsa ossigenazione per renderle riconoscibili da parte di nanoparticelle d’oro in grado di individuarle e distruggerle.