Novità in Borgo Santa Caterina I dehors sulla corsia dei bus
I locali nelle sere di sabato e domenica dovranno chiudere all’una. L’amministrazione monitorerà il traffico per scoprire eventuali problemi
I locali nelle sere di sabato e domenica dovranno chiudere all’una. L’amministrazione monitorerà il traffico per scoprire eventuali problemi
Con l’intervento che trasformerà il volto del quartiere a giorni,si potrà contare su un collegamento tra via Leone XIII e Monterosso.
Eppur si muove. Il mastodontico progetto di completamento dell’autostrada Pedemontana lombarda A36 ha fatto concreti passi avanti.
Lo Scanzo per il momento si defila dal progetto di collaborazione con Olimpia e Cisano Viti: «Crediamo nell’idea, ma siamo in ritardo».
Anas consegna ai Comuni il progetto. Tracciato di 5 km, uno in tunnel. Prevista una bretella. I sindaci studiano i disegni: 30 giorni per le osservazioni.
Scatterà anche dalle 10 alle 12 nel weekend ma solo se lungo via Colleoni ci sarà troppa gente. Sospesa fino al 14 giugno la Ztl di Città Alta e dei Colli.
Lavori nel Bresciano, a Pontoglio su un tracciato di 2,5 chilometri. Un investimento da 10 milioni. L’opera si collega con una carreggiata larga tre metri a Palosco. Manca anche un adeguato collegamento alla Calciana.
Spazi gratuiti sia per gli esercenti che richiedono la posa di strutture temporanee (ex-novo o ampliamenti), sia per quelli che già dispongono di plateatici permanent. Fino a fine ottobre.
Confermato il senso unico pedonale in via Colleoni nel fine settimana, cambiano gli orari. Sabato dalle 18 alle 23, la domenica dalle 15 alle 19.
Da lunedì in vigore la nuova viabilità con semaforo intelligente. L’assessore Zenoni: «Così più sicurezza e più spazi per realizzare i dehors».
Il provvedimento al fine di evitare assembramenti, sarà in vigore in via sperimentale il sabato e la domenica.
Senso unico fino a Piazza Vecchia. Via Arena e via del Vagine percorsi alternativi per Colle Aperto. Gori: «Stiamo definendo gli orari». Mercoledì l’ordinanza.
Gori: «Esenzione del canone per l’occupazione del suolo pubblico: in cambio chiediamo più impegno per la sicurezza».
Ampliamento delle zone30, più piste ciclabili, monopattini in sharing, incentivi per l’acquisto di bici elettriche. Il piano del Comune: «Al lavoro anche sulla gestione della logistica».
«Dobbiamo immaginare una Bergamo con tanti tavolini e dehors». Il sindaco Giorgio Gori guarda alle prossime fasi della Fase 2: «Vogliamo sostenere uno dei settori più colpiti, come bar e ristoranti offrendo gratuitamente il suolo pubblico» spiega. «Permettere cioè l’utilizzo di piazze o pezzi di strada da chiudere temporaneamente e posizionare così dei tavolini».
Uno dei militari alla guida dei camion che hanno trasportato le bare dei bergamaschi nei giorni più duri del la pandemia.
Regolare afflusso dei passeggeri e rispetto delle norme di distanziamento sociale a bordo di autobus e tram nella prima giornata della Fase 2.
Corse ogni 15 minuti. Per le linee 5, 6 e 8 si punta a 7,5 almeno nella fasce di punta. Le funicolari per ora non riaprono. Scarfone: «Per il controllo dei flussi, fondamentali le forze dell’ordine».
L’emergenza coronavirus sta portando alla ribalta l’operato e l’importanza dei sindaci per le proprie comunità.
«Il blocco alla mobilità ed alla produzione, imposto dal lockdown emergenziale, che ha pressoché azzerato i consumi di carburante e che è destinato a protrarsi ancora per settimane, rende sempre più drammatica la situazione economica dei gestori delle aree di servizio autostradali per l’esaurimento della liquidità e dei canali di credito, e si rischia, ogni giorno che passa, la chiusura progressi…