Il traffico da e per Oriocenter
Il traffico da e per Oriocenter
Pasquetta con il maltempo e la pioggia e molta gente ha deciso così di trascorrere qualche ora della giornata festiva nei centri commerciali. Con il risultato di creare ingorghi e pesanti ripercussioni al traffico, come è successo nel pomeriggio dei dintorni di Oriocenter.
Furto, truffa e riciclaggio. Sono le accuse mosse dai carabinieri a un commerciante do Osio Sotto che è stato riconosciuto dal proprietario dell’auto che aveva rubata. Per renderla irriconoscibile aveva sostituito la targa con quella di un’auto simile, intestata un romeno.
Pizzicato alla guida in stato di ebbrezza, un cittadino cinese ha «offerto» duemila euro a ciascuno degli agenti della polizia stradale di Seriate. Lo hanno fermato al volante di un’auto che era stata parcheggiata nello spazio disabili dell’area di servizio Brianza.
Auto che si inseguono, un sorpasso azzardato e un abbattimento sbarre da brivido. Quasi una scena da film d’azione quella che si è vista nel primo pomeriggio di venerdì 18 aprile a Cisano. Sfiorata la tragedia visto che il treno da Calolzio ha dovuto frenare per evitare l’impatto.
Per i charter le mete più gettonate sono l’Egitto, Spagna,Tunisia e Giordania. Per il traffico di linea è previsto un forte aumento verso il Sud Italia e le isole, mentre tra le destinazioni internazionali le meta privilegiate sono Spagna, Francia e Inghilterra. E voi come passerete il ponte pasquale? Votate il sondaggio.
E quattro. Dopo Giorgio Gori, dopo gli assessori Claudia Sartirani ed Enrica Foppa Pedretti, mercoledì è toccato al vicesindaco Gianfranco Ceci. Pure lui pizzicato a parcheggiare in divieto. L’episodio risale a mercoledì sera 16 aprile verso le 19.
Esausto ed esasperato. Si è sentito così questo pendolare bergamasco dopo un nuovo viaggio in treno costellato di ritardi. E come dargli torto dopo aver letto il suo racconto e viaggio «della speranza»?
Il Comune: «Si tratta di una positiva consuetudine che riproponiamo anche quest’anno per favorire commercio e turismo». Non si pagherà da sabato a lunedì nei 430 posti a strisce blu regolamentati da parcometro.
Due ciclisti sono stati travolti e scaraventati fuori strada martedì poco prima delle 19 ad Ambivere: i due scendevano lungo l’ex Briantea verso Bergamo, quando all’altezza di via Aldo Moro sono stati centrati da un’auto che proveniva in direzione contraria.
Sono lastre di cemento riscaldate presentano diversi vantaggi. Garantiscono maggiore sicurezza poiché non gelano mai. Quindi non rendono necessario lo spargimento di sale, né di manutenzione e sono riciclabili al 100%.
Nessuna chiusura aprioristica, ma gli operatori chiedono un disegno organico e non interventi spot: Parcheggi meno cari, bus navetta, panchine e fioriere. Ma lamentano poco ascolto da parte del Comune. Il sondaggio: quale zona chiudereste al traffico?
770 mila euro per risolvere in modo definitivo le problematiche create alla viabilità dalle frane cadute sulle strade provinciali della Val Taleggio e di Serina. Lo ha deciso la Giunta provinciale nella seduta di lunedì 14 aprile.
Mettersi alla guida dopo aver bevuto troppo è costato caro a 13 automobilisti: i carabinieri gli hanno denunciati per guida in stato di ebbrezza. E per tre di loro è scattata anche la pena accessoria del sequestro amministrativo del veicolo, che poi sarà sequestrato. Ma non è tutto.
Ordinanza di chiusura al transito sulla Briantea, sul tratto compreso tra lo svincolo di Curno allo svincolo di Bonate Sopra. A deciderlo la Provincia di Bergamo per consentire i lavori di manutenzione nella galleria di San Roberto.
Ha riaperto alle 14.30 di lunedì 14 aprile la strada provinciale per Valbondione: nella mattinata la viabilità era ancora deviata a Villa d’Ogna con i tecnici della Provincia in ispezione sul posto.
«Ho letto con molta attenzione l’articolo di Marco Marzano con la proposta di togliere le auto da Borgo Santa Caterina e ho un paio di considerazioni da fare come residente». Inizia così la lettera di un’abitante di Santa Caterina, una che in questo borgo storico «ci è nata».
È ancora chiusa la strada provinciale tra Villa d’Ogna e Ardesio per pericolo di caduta sassi dopo l’incendio sul monte Secco di sabato sera. La strada è stata chiusa alle 22: si tratta della provinciale 49 dell’alta Valle Seriana. Riaprirà alle 7.30 di lunedì 14, poi un altro sopralluogo.
Il ponte che collega Gazzaniga a Cene scavalcando la provinciale 671 è stato chiuso al traffico a marzo 2013, dopo essere stato danneggiato gravemente dall’urto di un autocarro e riaperto ad una corsia a settembre. Ora l’iter si è sbloccato.
Costa Volpino, o si bussa alle porte dell’Anas chiedendo soldi per l’intervento, oppure bisogna attendere che la sorgente sotterranea che si è riempita in seguito alle forti piogge dello scorso gennaio e febbraio si svuoti.