Europa, se ci sei batti un colpo
La sensazione di sorpresa con cui è stato accolto il bombardamento russo di ieri sulle città ucraine, e in primo luogo sulla capitale Kiev, è in gran parte figlia della nostra inclinazione a confondere i desideri con la realtà. Un piccolo esempio: già sei o sette mesi fa leggevamo sui nostri giornali che la Russia era ormai a corto di missili.